Una vicenda tanto triste quanto fortunatamente non terminata con un epilogo peggiore come spesso accade, si è verificata nei giorni scorsi nella provincia di Napoli, precisamente nel comune di Castellammare di Stabia. Una donna, dopo aver partorito il suo bambino, ha deciso di abbandonarlo all'interno della struttura nella quale l'aveva dato alla luce. Così, secondo quanto riferisce il quotidiano Il Mattino, il reparto di neonatologia del 'San Leonardo' del comune campano, ha preso in custodia il neonato. La donna, avvalendosi della possibilità di partorire in tutta sicurezza presso una struttura privata, senza riconoscere il bambino e fornire le sue generalità, ha deciso di lasciarlo lì, dove adesso provvederanno le autorità a trovare una sistemazione che garantisca un futuro roseo alla creatura appena nata.

Dopo aver partorito, abbandona il suo bambino: succede in provincia di Napoli

Stando a quanto si apprende dal quotidiano in questione, la donna, che dovrebbe essere di origini straniere, ha messo al mondo un bel maschietto di tre chilogrammi che fortunatamente gode di ottima salute. Da quel momento in poi è sparita e non è più tornata in reparto per prendere suo figlio. Così, nelle ore successive i medici del reparto hanno allertato le autorità competenti che dovranno adesso provvedere per il bene del neonato. Nel frattempo, però, è partita una vera e propria gara di solidarietà tra le neo mamme presenti per dare in donazione al bimbo del vestiario e alcuni prodotti di prima necessità.

La notizia, infatti, è venuta fuori proprio grazie a queste donne, che hanno preso parte ad alcuni corsi pre parto che sono stati organizzati dal consultorio di Via Cosenza.

Sarebbe arrivata anche una proposta di adozione

Dalla richiesta esplicita da parte di una di queste donne, affinché qualcuno donasse qualcosa per questo bambino che era stato abbandonato, si è arrivata ad una catena solidale nei suoi confronti, che ha visto partecipare moltissime persone. Tutto questo per il bene del bimbo che adesso rimane in attesa soltanto di conoscere quale sarà il suo destino. Pare che diverse persone abbiano telefonato all'ospedale del comune di Napoli per assicurarsi sulle condizioni di salute del piccolo e per capire come fare per poterlo aiutare in qualche modo. Ci sarebbe stato addirittura chi ha proposto di adottarlo. Insomma, nella sfortuna, si può probabilmente dire che il piccolo è stato fortunato.