Una notizia alquanto curiosa, ma allo stesso tempo preoccupante e pericolosa, ci giunge direttamente dal Regno Unito, in particolar modo dalla città di Londra dove, secondo alcuni studi effettuati da parte di scienziati britannici, precisamente dai ricercatori del King's College, le acque del fiume Tamigi risultano essere sempre più contaminate a causa dell'alta concentrazione di cocaina rilevata che sta portando a conseguenze negative anche sulla fauna selvatica. Secondo quanto riferisce il quotidiano Il Mattino, infatti, pare che per i ricercatori in questione, la sostanza trovata all'interno delle acque stia modificando di giorno in giorno il comportamento delle anguille, rendendole come se fossero iperattive.

Nelle acque del fiume Tamigi troppa concentrazione di cocaina: ripercussioni sugli animali presenti

Stando a quanto si apprende dal quotidiano in questione, infatti, sempre più abitanti della città di Londra fanno uso di droga abitualmente, non soltanto nei fine settimana, ma oramai anche durante gli altri giorni. L'incremento di sostanze che defluiscono tra le acque del Tamigi, quindi, sta danneggiando le falde acquifere e di conseguenza sta avendo ripercussioni anche sugli animali presenti. Lo studio è stato effettuato da parte di una stazione di monitoraggio che si trova a Westminster che, andando ad effettuare un'analisi sulle acque, ha potuto anche analizzare le acque domestiche che i depuratori non riescono a filtrare.

Ogni qualvolta che lo scarico fognario si immette nelle acque del Tamigi, quindi, il livello di presenza di cocaina aumenta di conseguenza.

Aumento esponenziale di utilizzatori di cocaina nel Regno Unito e di morti a causa di ciò

Secondo quanto spiegato dai ricercatori del King's College, le concentrazioni della sostanza stupefacente nelle acque del Tamigi sono rimaste assai elevate per tutta la settimana durante il periodo di analisi, con un picco nei giorni del fine settimana.

Va detto che, nel Regno Unito, e in particolar modo nelle grandi città come Londra, sempre più persone utilizzano abitualmente cocaina e questo dato negli ultimi anni è aumentato ancor di più, fino a portare il Paese ad essere quello in cui si fa il maggior uso al mondo. Aumentando l'uso di sostanze stupefacenti, purtroppo, nel 2018 sono aumentati anche i decessi: che nel giro di sette anni si sono addirittura quadruplicati.