Il capodanno di Rimini lascia in eredità una pesantissima denuncia sporta da una ragazza di 25 anni, francese di origini africane: ''Sono stata violentata in un furgoncino bianco''. I carabinieri stanno cercando di ricostruire i fatti attraverso la deposizione della giovane che, al momento del presunto stupro, era sotto gli effetti dell'alcool. A quanto pare aveva bevuto parecchio ed il suo racconto presenterebbe più di una lacuna. Oltretutto, il pronto soccorso al quale si sarebbe rivolta dopo la presunta violenza subita, non le ha riscontrato particolari lesioni.
Accertare la veridicità dei fatti sarà comunque compito degli inquirenti.
La ragazza ha raccontato di aver perso di vista gli amici che la accompagnavano durante la serata conclusiva del 2018 e, in conseguenza di ciò, avrebbe deciso di proseguire a camminare da sola per fare rientro nell'hotel in cui soggiornava. Sempre secondo la versione fornita dalla presunta vittima, avrebbe incontrato un uomo dai modi gentili ed affabili che le avrebbe proposto un passaggio, accompagnandola nel luogo del soggiorno. Durante questo viaggio sarebbe avvenuto lo stupro, al termine del quale la ragazza sarebbe stata scaricata a terra al buio della notte.
Il racconto della giovane non convince
La ragazza ha proseguito il racconto esprimendo la disperazione di quei momenti successivi al presunto stupro: ha raccontato tutte le difficoltà nel dover proseguire il cammino per raggiungere l'albergo, distante poche centinaia di metri dal luogo in cui ha riferito di essere stata scaricata dall'uomo che avrebbe abusato sessualmente di lei.
Una volta all'interno della struttura ricettiva ha riferito tutto agli amici, i quali poi hanno avvisato il direttore dell'hotel che non ha esitato a chiamare carabinieri. I militari hanno poi ascoltato la giovane, in preda ad evidenti effetti causati dal troppo alcool assunto durante la festa di capodanno.
Tante idee confuse, dunque, nel racconto della giovane, ma durante la deposizione è saltato fuori qualcosa da cui partire per accertare i fatti avvenuti la notte di San Silvestro: la ragazza ha ricordato il mezzo su cui sarebbe stata caricata, un furgoncino bianco riconosciuto come un ''minivan di colore bianco''. Agli inquirenti ora spetta il compito di accertare i fatti e trovare il colpevole. Sempre secondo la ricostruzione della presunta vittima, si tratterebbe di 'un uomo brizzolato'.