Casey Lynn Hathaway, di soli 3 anni, è scomparso mentre giocava nel Nord Carolina, negli Usa. Per ritrovarlo si è mobilitata anche l'FBI. Il piccino è stato individuato nel bosco mentre piangeva, ma le sue spiegazioni su quanto gli è accaduto hanno dell'incredibile.

La misteriosa scomparsa del piccolo Casey

Il bambino stava giocando nel cortile della nonna con altri bambini, quando si è allontanato. Di lui si sono perse rapidamente tutte le tracce. Per cercare di ritrovarlo il prima possibile si sono mossi, oltre alle autorità, anche centinaia di volontari, tutti molto preoccupati anche per via delle temperature gelide che nella zona degli USA nella quale è scomparso il piccolo non danno scampo.

Ecco perché ogni ora passata senza il ritrovamento del piccolo faceva temere il peggio.

Inaspettatamente però, dopo ben due giorni dalla scomparsa di Casey, è arrivata una telefonata che segnalava il pianto incessante di un bambino. Le autorità sono corse sul posto e hanno ritrovato il piccino rannicchiato in un cespuglio, mentre chiamava la mamma.

Lo strano racconto del bambino

Le autorità sono rimaste stupite dal fatto che il piccolo Casey Lynn Hathaway, dopo due giorni trascorsi al freddo, senza cibo, senza acqua e presumibilmente senza nessuno che si prendesse cura di lui, fosse in ottime condizioni fisiche. Hanno quindi interrogato il bambino chiedendogli cosa fosse avvenuto dal momento nel quale si è allontanato dal cortile della nonna.

Il bimbo ha spiegato di aver avuto un amico nel bosco, un orso che è stato con lui per tutto il tempo e lo ha accompagnato. Il bimbo ha raccontato esattamente la stessa versione dei fatti anche alla sua famiglia, aggiungendo che il suo amico orso lo ha protetto e tenuto al sicuro.

La zia del piccolo Casey ha scritto su fb esprimendo tutta la sua felicità per il ritrovamento del nipote in buone condizioni, aggiungendo che l'orso che avrebbe accompagnato il bimbo potrebbe essere stato mandato dal buon Dio per proteggerlo e per salvarlo.

Un miracolo insomma.

Secondo gli esperti però, come Chris Servheen, dell'università del Montana, gli orsi non hanno questo tipo di comportamenti e non sono amichevoli con le persone. Al contrario, tendono a fuggire e allontanarsi. Il bambino quindi potrebbe essere stato suggestionato, aver immaginato un amico che lo ha aiutato a sopravvivere. Oppure potrebbe essersi trattato di un orso che ha avuto un comportamento fuori dal comune. Un mistero dunque, che però non cancella il miracolo del piccolo Casey.