Gessica Lattuca è scomparsa lo scorso 12 agosto da Favara, provincia di Agrigento. La donna, una mamma di quattro figli, era uscita di casa per recarsi a trovare il fratello. Aveva lasciato i suoi figli in custodia alla madre, Giuseppina Caramanno e da quel momento si erano perse completamente le sue tracce. L'unico indagato era e rimane Filippo Russotto, l'ex compagno della giovane. L'uomo è attualmente indagato per omicidio, sequestro di persona, occultamento di cadavere e maltrattamenti. L'accusa di maltrattamenti però è riferita solo alla sera della scomparsa di Gessica, dove sembra i due avessero discusso.
La Procura dispone l'apertura di un loculo per cercare il corpo di Gessica
La Procura, dopo aver cercato il corpo della giovane mamma in molti contesti: nell'appartamento dell'ex compagno e in alcuni appezzamenti di terreni nei dintorni di contrada Fontana degli Angeli. Inoltre il nucleo sommozzatori, coadiuvato dai carabinieri e dal comando provinciale di Agrigento, lo scorso ottobre, avevano cercato il cadavere di Gessica all'interno di un pozzo, calando una piccola telecamera che potesse individuare i resti della giovane. È di ieri, invece, la notizia che la Procura ha disposto che venga aperto un loculo nel cimitero di Favara. Dopo aver attentamente valutato le parole di un testimone che ha dichiarato di essere certo che il corpo senza vita di Gessica Lattuca si trovi sepolto lì.
L'operazione di apertura del loculo dovrebbe essere eseguita il 7 marzo. I genitori della ragazza sono stati sentiti nuovamente in procura presso la caserma dei carabinieri di Villaseta, ad Agrigento dove hanno chiesto nuovamente a gran voce che venga fatta chiarezza sulla fine di Gessica.
La pista del ricatto si fa sempre più debole
Inizialmente, oltre alla pista che portava all'ex compagno, si era battuta anche quella legata ad alcuni filmini di natura pornografica. Si ipotizzava infatti, che alcune ragazze del posto, tra cui la stessa Gessica, ricattavano alcuni uomini minacciandoli di divulgare video che li vedevano protagonisti, se non avessero pagato alcune somme di denaro.
Secondo una delle prime ipotesi la donna avrebbe potuto essere stata uccisa da uno di questi uomini che non era intenzionato a pagare e a cedere al ricatto. Uno scenario che però, nonostante non sia stato del tutto abbandonato, ha assunto sempre meno importanza dopo l'attenta analisi dei rapporti intercorsi tra la ragazza scomparsa e il suo ex, Filippo Russotto che resta, ad oggi, il solo indagato. Forse l'apertura del loculo potrà rivelare quale è stata la sorte di Gessica. La madre, intervistata da un giornale locale, si è mostrata scettica rispetto alla testimonianza che vorrebbe sua figlia sepolta al cimitero di Favara.