Brutta avventura per un bambino di soli 10 anni a Sant’Eusanio Forconese, paese in provincia di L’Aquila. Il pomeriggio domenicale passato con gli amici a giocare in garage si è improvvisamente trasformato in un incubo quando, per circostanze ancora da chiarire, il piccolo si è ritrovato chiuso all’interno di una cassaforte in disuso, grande abbastanza per contenerlo.

Purtroppo nessuno degli adulti presenti conosceva la combinazione utile per liberarlo dalla cassaforte presente in garage. Sono dovuti intervenite i vigili del fuoco, che con una scusa sono riusciti a tranquillizzare la povera vittima di questo curioso incidente domestico.

Dopo un’ora di lavoro i cinque pompieri della squadra, accorsa sul posto insieme al personale sanitario del 118, sono riusciti a tirare fuori il ragazzino.

Si ignora come e perché il piccolo sia finito nella cassaforte

Secondo le prime ricostruzioni, riportate dal Messaggero, i bambini si trovavano a giocare a biliardino in garage: nel locale era presente anche una cassaforte, rimasta aperta. Nessun adulto era lì nel momento in cui il piccolo è rimasto bloccato all’interno della cassaforte, che misurava un metro per cinquanta centimetri.

Non è ben chiara la dinamica dei fatti: forse il piccolo è finito lì dentro per recuperare la pallina del biliardino, per nascondersi o, ancora, per semplice curiosità.

Di certo, a quel punto, la porta si è chiusa, probabilmente per mano di un altro ragazzino che voleva fare uno scherzo. Quando ha capito di non essere più in grado di uscire, il bimbo ha iniziato ad urlare, terrorizzato, per richiamare l’attenzione degli amici, che hanno subito avvertito gli adulti presenti in casa.

La bugia raccontata per tranquillizzare il bambino

Purtroppo nessuno ricordava più la combinazione di quella cassaforte, mai utilizzata dagli abitanti della casa. Anche rintracciare il vecchio proprietario è stato inutile, così come tutti i tentativi fatti dai presenti per aprirla. Non è rimasto altro da fare che chiamare i vigili del fuoco, mentre i minuti passavano inesorabili e l’aria a disposizione del bambino andava esaurendosi.

I cinque pompieri sono intervenuti prontamente e, ancor prima di iniziare le operazioni per liberare il piccolo rimasto intrappolato, hanno cercato di calmarlo, con l’aiuto dei suoi amici. 'Tranquillo, si tratta di uno scherzo di Carnevale, tra poco uscirai', gli hanno detto. Utilizzando solamente strumenti in grado di non arrecare danni al giovanissimo prigioniero, in un’ora circa sono riusciti a farlo uscire, trovandolo in stato di shock, ma comunque in buone condizioni di salute.