A Fassa, in provincia di Trento, nella notte tra sabato 9 e domenica 10 marzo, uno studente di 18 anni è precipitato improvvisamente da un balcone ubicato al terzo piano dell'hotel Dolomiti di Vigo. Il ragazzo si trovava in gita scolastica insieme ai compagni della sua scuola di Varese, il liceo Sereni di Luino, solito organizzare ogni anno una settimana bianca alla quale partecipano anche i genitori degli studenti e i professori. Sul posto della sciagura si sono recati prontamente i carabinieri di Cavalese e l'elisoccorso, che ha trasportato il ragazzo in codice rosso all'ospedale Santa Chiara di Trento.
Lo studente precipita dal terzo piano
Dalle prime ricostruzioni della vicenda, sembrerebbe che lo studente sia precipitato dal terzo piano poiché ha cercato di calarsi dal balcone per uscire dall'albergo interessato. Le cause che hanno spinto il giovane ad un gesto simile rimangono ancora sconosciute. Attualmente, inoltre, sembrerebbe stata scartata l'ipotesi dagli inquirenti di altre persone implicate nei fatti. A dare immediatamente l'allarme sono stati gli altri studenti che dormivano nella stessa stanza del giovane.
Le condizioni dello studente
Il giovane studente è caduto da un'altezza di circa 7 metri, subito dopo l'accaduto è stato trasportato con urgenza all'ospedale Santa Chiara di Trento, dove ha riportato diversi traumi su tutto il corpo e anche alla testa.
Al momento il ragazzo si trova ricoverato in rianimazione ed è in condizioni abbastanza gravi, ma bisognerà aspettare le prossime ore per avere maggiori informazioni riguardo la sua salute. Tuttora sono in corso le indagini della procura di Trento per verificare le cause della vicenda e scoprire le motivazioni che hanno portato il giovane ad un'azione tanto pericolosa.
Intanto i carabinieri di Cavalese stanno esaminando anche le varie testimonianze raccolte tra gli studenti presenti alla gita scolastica.
La sciagura da poco accaduta ricorda un altro caso simile: il 10 maggio 2015, un giovane studente di Padova precipitò dal quinto piano dell'Hotel Leonardo di Milano, dove era in gita scolastica con la sua classe per visitare l'evento dell'Expo.
Il caso venne poi chiuso nel 2017, quando il gip Paolo Guidi lo archiviò per omicidio colposo a carico di ignoti, le indagini svolte affermarono che l'infausta caduta che uccise il ragazzo fu soltanto uno sfortunato incidente.
