Il Brasile sta vivendo in queste ultime ore una vera e propria emergenza a causa del maltempo. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, soprattutto su Rio de Janeiro si stanno abbattendo delle violente piogge torrenziali che in pochissimo tempo hanno allagato e reso impraticabili alcune arterie stradali.

In totale sarebbero almeno 10 le vittime di questa terribile ondata di maltempo, la maggior parte delle quali sarebbero annegate nelle proprie auto, oppure sarebbero state travolte dalle frane e da alberi caduti. Le immagini trasmesse dai media locali sono impressionanti.

Il sindaco ha dichiarato lo stato di crisi

Il primo cittadino di Rio de Janeiro, Marcelo Crivella, ha dichiarato lo stato di crisi. La situazione è davvero seria, e per questo motivo la popolazione locale è stata avvisata di non uscire di casa se non è strettamente necessario. Come anticipato in apertura, le strade si sono trasformate in fiumi, l'acqua che scorreva a forte velocità ha travolto tutto ciò che si trovava dinanzi al suo cammino, come ad esempio i rami degli alberi caduti, ma anche veicoli e tanti altri oggetti.

Alcune infrastrutture come i tunnel o i sottopassaggi sono stati inondati dall'acqua e risultano del tutto impraticabili. Secondo quanto riporta SkyTg24, la zona più colpita sarebbe quella turistica compresa tra Ipanema e Copacabana.

Un'ondata di maltempo davvero eccezionale quella che si è abbattuta sul Brasile, che sta mettendo a repentaglio la sicurezza dei cittadini di Rio, una delle città più ricche e turistiche del Paese sudamericano.

Intere colline franate

La testata online "Leggo" informa che alcune colline sono interamente franate. Le immagini diffuse dai media locali danno l'idea dell'emergenza che la popolazione di Rio sta affrontando in queste ultime ore.

Ieri i vigili del fuoco hanno salvato alcuni bambini che si trovavano a bordo di uno scuolabus, rimasto bloccato a causa dell'acqua alta. I pompieri sono intervenuti con un gommone.

Sarebbero 245 i millimetri di pioggia caduti in poco più di 24 ore, e purtroppo la situazione non accenna a migliorare. Scuole e università hanno cancellato, per il momento, i loro programmi, e resteranno chiuse fino a nuovo ordine.

Si attende che la situazione migliori per avere una stima precisa dei danni provocati da questa drammatica ondata di maltempo.

Un tassista, una bambina e la nonna sono deceduti travolti dal fango: le vittime si trovavano in un taxi. Per loro non c'è stato nulla da fare. La situazione è critica anche nelle favelas, i quartieri più poveri della città: si registrerebbero anche qui due vittime, in particolar modo nella cosiddetta Morro da Babilonia dove avrebbero perso la vita due sorelle di 53 e 55 anni.