2 luglio 1991: i Guns N' Roses sono all'apice della loro carriera e in quell'estate sono in giro per supportare la pubblicazione del doppio album Use your illusion, che uscirà dopo l'estate. Il tour, incominciato alla fine del mese di maggio, si snoda per diverse città degli Stati Uniti, fino alla data di Maryland Heights, una piccola città che si trova nella contea di St. Louis: quella notte succede l'irreparabile.

Il concerto di Saint Louis

Axl Rose e compagni hanno in programma la data del 2 luglio presso il Riverport Amphitheatre: lo show si apre con un nuovo brano della band, Perfect crime, per poi proseguire con Mr.

Brownstone, estratto da Appetite for Destruction, e con la cover di Live and let die di Paul McCartney e i Wings. Il concerto sembra filare liscio, con brani simbolo del repertorio della band losangelina, come Patience, November Rain, e Welcome to the Jungle.

Tra il pubblico l'atmosfera è molto calda: il pubblico appare un po' scontroso e indisciplinato e questo rende molto nervoso Axl Rose: secondo il racconto del giornalista Kim Neely, reporter del magazine Rolling Stone, durante quello spettacolo sono volate diverse bottiglie verso la band, e alcune hanno anche colpito i musicisti sul palco. E oltretutto c'e anche un gruppo di motociclisti che infastidisce i fan nelle prime file: tra questi c'è un soggetto particolarmente violento, che disturba anche il cantante.

A quanto pare stava riprendendo con una videocamera il concerto, cosa espressamente vietata e non tollerata dalla band.

Axl Rose chiede alla sicurezza di intervenire, ma non ottiene risposta: così, durante le note del brano Rocket Queen, Axl decide di affrontare la questione personalmente. L'artista si getta a capofitto sulla folla, ma ha contro di lui i membri della security che si decidono a intervenire ma per difendere il pubblico.

Volano diversi schiaffi, Axl si ritrova senza una lente a contatto e non vede più nulla. Riesce a risalire sul palco, si guarda intorno inferocito e se ne va dopo aver sparato a zero contro la sicurezza e aver recuperato la telecamera incriminata. La band solidarizza con lui e decide di seguirlo nel backstage.

La rivolta

I fan aspettano per circa dieci minuti: dal momento in cui si accendono le luci, però scoppia il finimondo, che verrà ricordato come la rivolta di Riverport.

Gli spettatori sono letteralmente imbestialiti e iniziano a distruggere ogni cosa. La band viene informata della reazione del pubblico e prova a metterci una pezza: provano a ritornare sul palco, ma sembra essere troppo tardi.

Il locale viene capovolto da cima a fondo: il report della serata fa rabbrividire. In tutto ci sono 60 feriti, 16 persone vengono arrestate e in totale il teatro stima un danno di 200mila dollari. E oltretutto la strumentazione del tour è inutilizzabile.

Axl Rose sarà accusato di incitamento alla rivolta, la polizia decide di arrestarlo quasi un anno dopo, durante un tour. Le accuse presentate però cadranno poco dopo: secondo un giudice infatti quella sera non è stato il cantante a incitare direttamente la rivolta.

Negli anni seguenti Axl Rose andrà in giro con la maglietta St. Louis Sucks, ben memore di quella folle notte, e i Guns N' Roses torneranno a St. Louis soltanto molti anni dopo, nel luglio del 2017.