Il 34enne David Dowell, padre di due figli, ha cessato di vivere dopo aver mangiato un geco vivo. Lo strambo gesto è stato compiuto nel corso di un party tra amici a Brisbane, in Australia: un caso inusuale che è accaduto lo scorso dicembre ma è balzato solo ora gli onori delle cronache grazie alla testimonianza della sorella di David, che ha voluto sottolineare l'incuria dei medici durante un'intervista al Brisbane Times. Sono passati ormai mesi dal decesso di Dowel, ma ancora i suoi familiari e i suoi amici stanno cercando di capire la ragione della morte del 34enne, così audace e al tempo stesso incosciente da ingurgitare un geco vivo.

Per i parenti i medici hanno sbagliato la diagnosi

In base a quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, David Dowell ha iniziato ad accusare malori poco dopo aver ingoiato il piccolo geco. La figlia Allira si è allarmata ed ha immediatamente chiamato il personale sanitario, che è arrivato immediatamente. David è stato condotto al nosocomio Mater mediante ambulanza e i medici, dopo un primo accertamento, hanno diagnosticato un mal di stomaco dipendente da una sbornia. Hannah, sorella del 34enne, ha riferito ai microfoni del Brisbane Times di essersi impaurita dopo aver visto il fratello che vomitava uno strano liquido verde. Proprio in quel momento tutti hanno deciso di allertare il personale sanitario.

I familiari del deceduto oggi affermano che i medici, nell'arco delle 24 ore successive al ricovero, avevano diagnosticato la salmonellosi. In realtà i sintomi accusati da Dowell erano differenti, più gravi, da quelli tipici della salmonellosi. L'urina di David era nera, l'uomo inoltre aveva un ventre così ingrossato che sembrava una donna incinta.

Senza contare la bile verde vomitata.

Un padre esemplare

A distanza di un paio di settimane da quella festa, David Dowell è morto. Ora i suoi parenti attendono risposte, vogliono sapere se, effettivamente, il personale sanitario dell'ospedale Mater ha fatto tutto il possibile per salvare il loro congiunto. I dubbi ci sono, anche perché i sintomi della salmonellosi (ad es.

diarrea, febbre e crampi allo stomaco) sono diversi da quelli accusati da David. In una dichiarazione ufficiale i familiari del 34enne hanno asserito: "I suoi testicoli erano gonfi come pompelmi e c'era del liquido che li colava e i medici hanno detto che era normale". Dall'ospedale Mater non sono arrivate finora dichiarazioni, un no comment che non fa altro che alimentare dubbi, perplessità che ora come ora non possono essere fugate. L'unica cosa certa è che una festa di Natale è costata cara a un uomo australiano, uno che, secondo chi lo conosceva bene, non si tirava indietro mai davanti alle sfide. "Era una persona eccezionale, era la persona migliore che abbia mai incontrato, era il miglior papà per i nostri figli", ha detto la partner di Dowell.