Il grande tenore Placido Domingo è al centro delle polemiche. L’Associated Press ha pubblicato le testimonianze di 11 donne che lo accusano di averle molestate. Già lo scorso agosto l’agenzia di stampa americana aveva raccolto le dichiarazioni di nove persone, tutte rimaste anonime tranne una, Patricia Wulf, mezzosoprano che ha lavorato con Domingo alla Washington Opera. Le intervistate hanno spiegato come la 78enne stella della lirica sfruttasse il proprio prestigio ed il ruolo di potere ricoperto per spingerle ad avere rapporti con lui. In seguito a queste prime dichiarazioni alcuni tra i più importanti teatri degli Stati Uniti hanno deciso di sospendere i concerti del cantante lirico già in cartellone.

Ora, con questa nuova ondata di dichiarazioni, la carriera del noto tenore e direttore d’orchestra potrebbe subire serie ripercussioni.

I racconti delle vittime dei presunti abusi e dei testimoni

Come detto, già ad agosto otto cantanti liriche ed una ballerina hanno descritto all’Associated Press una serie di presunte molestie e di approcci, avvenuti a partire dalla fine degli anni ’80. Secondo alcune di loro, l’aver respinto le avance di Domingo avrebbe impedito alla loro carriera di decollare. Oltre ai racconti di abusi, diverse delle intervistate hanno rivelato il forte disagio provato per gli atteggiamenti scorretti del cantante. Ora è arrivata la denuncia di altre 11 donne, che hanno elencato i comportamenti inopportuni, spesso sfociati in veri e propri atti molesti, da parte del tenore, attualmente direttore generale dell’Opera di Los Angeles.

Una testimone ha ricordato un episodio risalente al 1999, quando Domingo le avrebbe palpato con forza il seno sotto la vestaglia mentre si trovavano in camerino, facendole male; altre invece hanno riferito dei continui tentativi di contatti o di baci estorti con la forza. Ma non basta, diversi membri del personale dell'Opera di Los Angeles hanno descritto i loro sforzi per proteggere le giovani, mentre gli amministratori fingevano di ignorare quello che accadeva.

Le dichiarazioni di Placido Domingo

Dopo questa nuova inchiesta giornalistica, il portavoce di Domingo si è limitato a definire le accuse “inconsistenti”, senza fornire ulteriori dettagli. Già lo scorso agosto, il tenore non aveva risposto all’Associated Press, ma aveva rilasciato una nota in cui definiva i racconti delle testimoni, risalenti anche a trent’anni fa, come “non accurati”.

“Mi addolora sapere che posso aver turbato o fatto sentire a disagio qualcuno – aveva aggiunto – ho sempre creduto che tutte le relazioni fossero consensuali”. In molti, nel commentare la vicenda, hanno notato come fortunatamente la sensibilità sul tema delle molestie sia cambiata negli ultimi tempi: comportamenti tollerati fino a vent’anni fa da parte di uomini di potere, oggi sono inammissibili, in particolar modo dopo la nascita di movimenti d’opinione, come il Me Too, che hanno portato alla ribalta e denunciato pesantemente questi atteggiamenti.