Nella puntata di 'Stasera Italia' condotta da Barbara Palombelli e andata in onda lo scorso venerdì, fra gli altri è intervenuto anche il critico d'arte nonchè sindaco di Sutri Vittorio Sgarbi. Sollecitato a commentare le recenti dichiarazioni del Presidente della Campania Vincenzo De Luca - 'Se daranno il via libera alla circolazione in Regioni con ancora tanti contagi chiuderemo i confini della Campania', ndr. -, Sgarbi si è cimentato in una frase dai toni vagamente dispregiativi nei riguardi dei napoletani: "Lui conosce i napoletani. Quindi tende a credere che non saranno rispettosi di nessuna regola".

Il giorno dopo l'esponente di Centrodestra è stato duramente attaccato da numerose testate locali napoletane, cosa che lo ha spinto a diffondere un video-verità in cui spiegare la natura delle proprie affermazioni.

Le giustificazioni di Sgarbi via Youtube: 'Nessuna polemica con i napoletani'

"Di tutto avrei immaginato, meno che dovere polemizzare con i napoletani che ho sempre difeso e ho sempre ritenuto della mia stessa natura, ribelle, libera e soprattutto beffarda, capace di capire le cose giuste e le cose sbagliate'': con queste parole Sgarbi ha inteso abbassare i toni e chiedere sostanzialmente perdono per le parole pronunciate in diretta televisiva.

''Alla domanda che mi è stata posta circa gli avvertimenti di De Luca di voler chiudere la Campania, con la mia risposta riguardo i napoletani, ovvero che non saranno rispettosi di nessuna regola, volevo parlare di me, io non sono rispettoso di una regola!

'' ha chiarito ancora Sgarbi nel video pubblicato su Youtube.

'Mi scuso per chi mi ha capito male'

''Stare all'aria aperta è più sano che stare a casa, specie in una casa piccola in tanti, come può accadere e non voglio offendere nessuno, il mio assistente è napoletano, in alcune case napoletane'' ha proseguito Sgarbi analizzando la natura della quarantena imposta ai cittadini che in certe aree del paese può assumere connotati molto pesanti da sopportare.

''Sono felicissimo che ci siano pochi contagiati e morti a Napoli, sono felicissimo che le strade siano vuote che le strade siano vuote, riconosco ai napoletani che hanno avuto un evidente senso di autotutela. Mi scuso per chi mi ha capito male, la mia non era un'accezione negativa" ha terminato il critico d'arte, deciso a tendere una mano verso chi si è sentito vilipeso dalle dichiarazioni rilasciate nel contenitore televisivo diretto da Barbara Palombelli. Caso chiuso e pace fatta.