Negli Stati Uniti proseguono le proteste dopo la morte di George Floyd, l'afroamericano che ha perso la vita qualche giorno fa in seguito a un violento arresto da parte della polizia di Minneapolis, intervenuta per un controllo. L'agente Derek Chauvin è stato arrestato con l'accusa di omicidio colposo ai danni di George. Ill 46enne è deceduto dopo essere stato trattenuto per circa dieci minuti con il ginocchio del poliziotto premuto sul collo. Nel video dell'accaduto, che è stato diffuso dai media e sui social e ha avuto ampia risonanza in tutto il mondo, si sente l'uomo dire all'agente che non riesce più a respirare: "I can't breathe".

Kaitlin Rust, giornalista di Wave 3 News, è stata raggiunta da proiettili urticanti

Nella città di Louisville, in Kentucky, nella notte sono scoppiate ulteriori proteste. Kaitlin Rust, reporter dell'emittente Wave 3 News, era intenta a raccontare ciò che avveniva nella città e si stava avvicinando al cordone di polizia quando un agente ha sparato dei proiettili urticanti, contenenti cioè un preparato chimico che ha effetti simili a quelli dello spray al peperoncino. Inizialmente si era diffusa la notizia dell'uso di proiettili di gomma da parte degli agenti, ma il dipartimento di polizia della città ha poi chiarito di non avere in dotazione quella tipologia di arma.

Nelle ultime ore violenti scontri in molte città degli Stati Uniti

La tensione è massima negli Stati Uniti; le proteste e la devastazione stanno interessando diverse città statunitensi.

A Detroit, in Michigan, un ragazzo di 19 anni è morto mentre era in strada per protestare. A riferire la notizia è l'agenzia Associated Press, secondo la quale un Suv si sarebbe avvicinato alla folla intenta a manifestare e avrebbe sparato dei colpi. Uno di questi ha raggiunto il ragazzo, poi morto in ospedale. Brian Kemp, governatore della Georgia, ha dichiarato lo stato di emergenza a Fulton County dopo che nelle ultime ore sono scoppiate violente proteste nella città di Atlanta.

Secondo l'AP, il Pentagono avrebbe messo in pre-allarme alcune unità dell'esercito in modo da essere pronte per un eventuale intervento a Minneapolis, centro delle proteste. La tensione è massima anche a Washington, dove nelle scorse ore una manifestazione di protesta ha costretto la Casa Bianca a un lockdown. Come scrive il Guardian, i manifestanti hanno lanciato dell'acqua contro gli agenti dei servizi segreti schierati.