Erano le 2:10 di notte quando un’anziana ha fermato una pattuglia dei carabinieri in via IV Novembre a Bologna. La signora ha raccontato di provenire dalla vicina piazza Maggiore, dove qualcuno stava proiettando un film per adulti. I militari del Nucleo radiomobile sono immediatamente corsi a controllare cosa stesse accadendo. In effetti sul maxi-schermo – allestito per la sedicesima edizione di “Sotto le Stelle del cinema”, la rassegna dedicata dalla Cineteca di Bologna al cinema d’autore – scorrevano le immagini di una pellicola alquanto particolare.

Esattamente come riferito dall'anziana, qualcuno stava proiettando un film a luci rosse, a pochi metri di distanza dalla basilica di San Petronio.

Lo scherzo è stato pensato da uno studente di 24 anni

Quindi i carabinieri hanno immediatamente interrotto la proiezione del film, individuando anche il responsabile: si tratta di uno studente universitario italiano di 24 anni, che è risultato essere uno dei capi dei “goliardi” bolognesi. Il ragazzo, che ha ammesso subito le proprie responsabilità, aveva collegato il proprio computer portatile ad un videoproiettore privato ed era riuscito così a trasmettere le immagini del film per adulti sull’enorme schermo che domina su piazza Maggiore. Insieme a lui c’erano una decina di amici della “balla”, ossia del suo gruppo goliardico, che stavano assistendo allo spettacolo, seduti nelle ultime file delle sedie normalmente utilizzate dagli spettatori della rassegna bolognese.

L’autore della bravata rischia di dover pagare una multa salata per la proiezione del film

Ma questa bravata, di cui parla tutta Bologna e che a molti ha ricordato le imprese dei protagonisti di pellicole come “Amici miei” di Mario Monicelli, rischia di costare cara all’autore. Infatti il 24enne che ha proiettato il film vietato ai minori ora dovrebbe pagare una multa salata.

Il ragazzo è stato denunciato ai sensi dell’articolo 68 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e dell’articolo 726 del Codice penale, per atti contrari alla pubblica decenza: la sanzione per reati simili è di circa 5mila euro.

La sottoscrizione per raccogliere i soldi per pagare la multa per il film vietato ai minori

Tuttavia l’autore dello scherzo non si è perso d’animo. Il 24enne, che tra i goliardi è noto come l’Imperatore delle Terre del Nord, ha immediatamente aperto una sottoscrizione sul web per raccogliere i fondi necessari a pagare la multa, attraverso le donazioni elargite con Paypal. Il giovane ha chiamato ironicamente l’iniziativa “Il prezzo della gloria”. Nel breve messaggio che accompagna la raccolta fondi ha rivolto un appello a tutti coloro che hanno simpatizzato per il suo gesto, per aiutarlo con un piccolo contributo, utile a “salvare una carriera universitaria e supportare la libertà di espressione”.

Bisogna dire che tanti hanno già risposto con entusiasmo: in poche ore sono stati raggiunti i 5mila euro necessari per saldare l’importo della sanzione. Addirittura, con 5.575 euro, il ragazzo è arrivato a guadagnare una piccola cifra: in molti tra i sottoscrittori, scherzando ma non troppo, si augurano che questa somma di denaro sia destinata a una seconda proiezione clandestina.