Un giovane è deceduto in Calabria, precisamente nel reggino, dopo essere stato travolto da un'autovettura mentre si trovava in bicicletta.
L'incidente si è verificato nella serata di serata di ieri, venerdì 18 dicembre, nei pressi del comune di Gioia Tauro. Il conducente del veicolo, dopo l'impatto, non si sarebbe fermato per prestare soccorso e - secondo quanto trapelato sulla stampa locale - sarebbe stato rintracciato dalle forze dell'ordine solo in un secondo momento. Per il giovane, nonostante il tempestivo intervento dei sanitari del 118, non c'è stato nulla da fare.
I carabinieri e gli agenti di polizia stanno continuando a indagare per cercare di ricostruire al meglio la dinamica.
Giovane in bicicletta travolto e ucciso
Intorno alle ore 20:15 di ieri sera un drammatico incidente si è verificato in provincia di Reggio Calabria, precisamente nella zona industriale vicina al porto di Gioia Tauro, nel tratto di strada di via Pozzillo. Un giovane di origine extracomunitaria, di cui non sono state rese ancora note le generalità, è deceduto. Da quanto si apprende, l'uomo si trovava su una bicicletta, quando un'autovettura, per cause ancora tutte in corso di accertamento, lo ha travolto facendolo cadere rovinosamente contro l'asfalto.
Sul luogo si sono quindi recati in modo tempestivo i sanitari del 118 che hanno tentato di fare il possibile per poterlo rianimare, ma purtroppo il suo cuore aveva già cessato di battere e non c'è stato nulla da fare.
I sanitari hanno quindi potuto constatarne solo l'avvenuto decesso.
Oltre al personale medico, sul luogo si sono recate le pattuglie dell'Arma dei carabinieri e gli agenti di polizia del commissariato di Gioia Tauro agli ordini del dirigente Diego Trotta. Le indagini sono partite fin da subito e le forze dell'ordine sarebbero riuscite a rintracciare il conducente del veicolo che non si è fermato a prestare soccorso.
In questo momento si sta cercando di fare chiarezza sulla dinamica di quanto si è verificato e di accertare eventuali responsabilità.
L’incidente nella zona industriale
L'incidente si è verificato in una zona scarsamente illuminata e forse anche per questo motivo il conducente del veicolo potrebbe non aver visto il giovane.
Nella zona, tutti i giorni, transitano diverse persone che si recano o tornano dal lavoro a bordo di biciclette che sono spesso prive di catarifrangenti, utili per renderli visibili a distanza. Inoltre, in quel tratto di strada, le autovetture procedono spesso a velocità sostenuta, rendendo quindi ancora più difficile evitare eventuali ostacoli.