Il corpo senza vita di Peter Neumair, scomparso a Bolzano insieme alla moglie Laura il 4 gennaio scorso, è stato ritrovato la mattina del 27 aprile nelle acque del fiume Adige, a Ravina di Trento. A dare l'allarme un ragazzo a passeggio col suo cane. Il riconoscimento è stato possibile grazie all'orologio indossato dall'uomo. La conferma del riconoscimento arriva anche dal legale delle figlia della coppia, Madè. I due coniugi sarebbero stati strangolati dal figlio Benno, ora in carcere dopo aver confessato il duplice delitto.

Il corpo ritrovato il 27 aprile

La mattina del 27 aprile, un ragazzo a passeggio con il suo cane vicino all'Adige a Trento, nei pressi del museo di scienze Muse, all'altezza della pista ciclabile ha avvistato un corpo privo di vita. Si è pensato subito potesse essere quello di Peter, il padre di Benno Neumair, il quale ha confessato di aver ucciso entrambi i genitori a inizio gennaio, periodo dal quale sono partite le ricerche. Subito dopo l'allarme lanciato dal ragazzo, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la squadra mobile della polizia e la scientifica. Il corpo, in acqua da molto tempo, è in forte stato di decomposizione.

Il riconoscimento grazie all'orologio

La conferma che il corpo ritrovato fosse quello di Peter è giunta grazie al riconoscimento dell'orologio al polso dell'uomo, appartenente proprio al padre di Benno.

La pagina della trasmissione Chi l'ha visto fa sapere che l'identità è stata anche confermata da Carlo Bertacchi, avvocato di Madè, sorella di Benno, che vive e lavora in Germania.

La scomparsa dei due coniugi di Bolzano

Peter Neumair e la moglie Laura Perselli sono scomparsi da Bolzano il 4 gennaio. La loro sparizione è stata denunciata dalla figlia Madè, preoccupata dal sospetto allontanamento.

La donna è stata ritrovata morta nel fiume poche settimane dopo, il 6 febbraio, nei pressi di Egna, mentre le ricerche del marito dovevano riprendere proprio in questi giorni su ordine della Procura, che aveva incaricato un reparto cinofilo della Polizia, specializzato nelle ricerche in acqua. A distanza di quattro mesi, è stato ritrovato, dunque, anche il cadavere dell'uomo.

A uccidere i due genitori, come lui stesso ha confessato, è stato il figlio, Benno Neumair, istruttore di fitness. Il ragazzo inizialmente si è mostrato poco preoccupato per la scomparsa del padre e della madre con i quali conviveva. Dopo qualche giorno è stato inserito nel registro degli indagati con l'accusa di omicidio: lui stesso, ha poi confessato il duplice omicidio per strangolamento, dopo il ritrovamento del corpo senza vita della madre. Dopo un iniziale isolamento, ora è in cella insieme ad altri due giovani accusati di altrettanti omicidi.