Benno Neumair ha lasciato l'isolamento ed è stato trasferito in un'altra sezione del carcere di Bolzano. Ora dividerà la cella con due altri giovani accusati di omicidio. Si tratta di Johannes Beutel, quarantenne austriaco già condannato a 30 anni per l'uccisione della moglie Alexandra Riffeser e Lukas Oberhauser, 25 anni, il presunto killer di Barbara Rauch, 28 anni, proprietaria di un'enoteca ad Appiano, sempre nella provincia autonoma di Bolzano.

Benno lascia l'isolamento

Benno Neumair è stato arrestato la sera del 28 gennaio con l'accusa di aver ucciso i suoi genitori - Laura Perselli (68 anni) e Peter Neumair (63 anni) - e di averne occultato i corpi.

Il giovane supplente di matematica, da allora, è sempre rimasto detenuto in regime di isolamento nel carcere di Bolzano. Ora, però, come riportato dalle pagine di Cronaca Nera dell'Adige, il reo confesso è stato trasferito in una nuova sezione della casa circondariale di via Dante.

Da quanto si apprende, il trentenne dividerà la cella con altri due presunti assassini. Johannes Beutel e Terlano Lukas Oberhauser, L'austriaco nel settembre del 2018 uccise a coltellate, nella loro abitazione di Quarazze (frazione di Merano), la moglie Alexandra Riffeser. Nel febbraio 2020, il tribunale di Bolzano - accogliendo la richiesta del Pubblico Ministero Igor Secco - contestandogli l'aggravante della crudeltà, lo ha condannato al massimo della pena previsto nei procedimenti con rito abbreviato.

Lukas Oberhauser, invece, solo pochi giorni fa - dopo una perizia che ha confermato la sua capacità di intendere e volere - è stato rinviato a giudizio con l'accusa di omicidio premeditato. Anche in questo caso, da quanto si evince dagli atti della Procura, sussisterebbero diverse aggravanti che contemplerebbero la pena dell'ergastolo.

La perizia su Benno

Come il suo nuovo compagno di cella, anche Benno Neumair sarà sottoposto a perizia psichiatrica. Gli accertamenti, essenzialmente, dovranno rispondere a questi quesiti: al momento del delitto era capace di intendere e di volere? Può essere considerato pericoloso socialmente? Sarà in grado di partecipare coscientemente ad un processo?

Il 23 marzo scorso il giudice per le indagini preliminari, Carla Scheidle, ha nominato i tre esperti chiamati a svolgere la perizia psichiatrica e psicologica sul trentenne, secondo le modalità previste dall'incidente probatorio. I tre consulenti sono lo psichiatra trentino Eraldo Mancioppi, la criminologa Isabella Merzagora (docente all'Università di Milano) e lo psicologo padovano Marco Samory (considerato uno dei massimi esperti italiani in psicodiagnostica e testistica).

La scorsa settimana si è svolta, invece, la prima udienza, sempre in incidente probatorio, del genetista Emiliano Giardina. Gli elementi finora emersi durante gli accertamenti genetici, da quanto si è appreso, sarebbero compatibili con la versione dei fatti fornita da Benno Neumair.