A seguito della vicenda russa di Olesya Rostova, i riflettori si sono riaccesi sul caso Denise Pipitone. Nel programma Storie Italiane, condotto da Eleonora Daniele, è emersa una nuova segnalazione da parte di un telespettatore riguardante una ragazza in Ecuador che presenterebbe una notevole somiglianza con Denise e la madre Piera Maggio.
Segnalazione riguardante ragazza in Ecuador
Tutto è iniziato sui social Facebook e Tik Tok, dove vari utenti hanno condiviso e fatto circolare le foto di una ragazza che vivrebbe in Ecuador e che presenterebbe delle somiglianze con Denise Pipitone e con la madre Piera Maggio.
La stessa ragazza è stata segnalata a Eleonora Daniele da un telespettatore del programma Storie Italiane, in onda su Rai 1, che si sta occupando con attenzione della scomparsa dell'1 settembre 2004. La notizia è rimbalzata anche su vari media sudamericani. La segnalazione è stata girata a Piera Maggio e al suo legale, l'avvocato Giacomo Frazzitta. Come per le numerose altre segnalazioni, occorrerà effettuare tutte le verifiche del caso.
Le altre segnalazioni su Denise
Varie sono state le segnalazioni ricevute in questi anni su possibili somiglianze. Tra le ultime, di maggior rilievo mediatico ne ricordiamo principalmente tre, prima della pista ecuadoregna. La prima riguarda Olesya Rostova, la ragazza russa in cerca della madre naturale, che si è poi rivelata non essere Denise a seguito del confronto del gruppo sanguigno; è stata proprio la vicenda russa a riaccendere i riflettori sul caso che è divenuto nuovamente oggetto di indagini.
La seconda segnalazione riguarda una ragazza spagnola su Tik Tok, ma la cui identità è stata poi immediatamente scollegata da quella di Denise. Infine, la più recente riguarda Denisa Grigoriu, la ragazza di Scalea segnalata da una parrucchiera, che si è confermata non essere Denise Pipitone grazie allo svolgimento del test del Dna.
La lettera anonima su Denise
Per far maggior luce su quanto accaduto quell'1 settembre 2004 si attendono passi avanti da parte del mittente della lettera anonima ricevuta dal legale Frazzitta. La lettera, scritta da una persona che ha deciso di parlare dopo 17 anni per paura, riferirebbe l'avvistamento di Denise il giorno della scomparsa in un'auto scura e in compagnia di altre tre persone.
Questi tre individui sarebbero stati riconosciuti e indicati dal teste anonimo e sarebbero persone già coinvolte dalle indagini, quindi già sentite ai tempi del processo. Nel frattempo, a Quarto grado è emersa l'iscrizione nel registro degli indagati di Anna Corona, ex moglie di Piero Pulizzi (padre di Denise), e di Giuseppe Della Chiave, il nipote del teste sordomuto Battista Della Chiave. Gli avvocati di Anna Corona, a tal proposito dichiarano di non aver ricevuto alcun avviso di garanzia. Il legale Frazzitta è furioso contro il programma di Nuzzi: "Spiace che possano esserci simili violazioni del segreto istruttorio".