Colpevole di truccarsi come i Maneskin. Un ragazzo di 12 anni è stato vittima di aggressione omofoba da parte dei suoi coetanei durante i festeggiamenti per l'ultimo giorno di scuola, a pochi chilometri da Ostia. I fatti risalgono ai primi di giugno e i genitori hanno denunciato l'accaduto ai carabinieri. E pochi giorni dopo c'è stata la bellissima iniziativa dei compagni di scuola della vittima e dei loro genitori: hanno organizzato un piccolo flash-mob proprio dov'è stato aggredito.

Il dodicenne che imita i Maneskin

La sua unica colpa è stata solo quella di truccarsi come i Maneskin.

Il ragazzo, aggredito durante i festeggiamenti per l'ultimo giorno di scuola, era in compagnia di alcune amiche. Hanno tentato di difenderlo ma sono state aggredite anche loro, tra insulti, spintoni e schiaffi. Pochi giorni fa il quartiere si è mobilitato con un flash-mob organizzato dai genitori. Al momento i carabinieri di Ostia hanno identificato due persone grazie alle telecamere. Sarebbero in tutto 20 i giovanissimi coinvolti in questa grave vicenda. Purtroppo questo non è il primo episodio di intolleranza che vede protagonisti dei giovani.

Il flash mob di solidarietà

Dopo che i genitori hanno deciso di sporgere querela ai carabinieri, altri genitori hanno deciso di organizzare un piccolo evento di solidarietà.

Lo scorso sabato, infatti, in segno di vicinanza, nello stesso luogo dell'aggressione è stato organizzato un flash-mob per protestare contro l'omofobia. Lo slogan è stato "tutti uniti sotto lo stesso arcobaleno".

Con un messaggio pubblicato sui social network, i partecipanti sottolineano come con l'aggressione di alcuni giorni prima sia stata scritta "una pagina tristissima della vita del quartiere".

Gli insulti omofobi e sessisti rivolti al ragazzo sono, a detta dei genitori, "una coltre di nubi" che ha coperto i "loro volti e cuori innocenti".

Aggredito perché si truccava come i Maneskin

Prima si sono rivolti a lui con "gay schifoso", e dopo lo hanno aggredito ricoprendolo di uova. Il ragazzo di 12 anni stava festeggiando con i suoi compagni l'ultimo giorno di scuola a Parchi di Colombo, a pochi chilometri da Ostia.

Il giorno di festa però è stato rovinato dai bulli che non hanno perdonato alla vittima il fatto di portare con sé una borsetta e di truccarsi con smalto ed eyeliner per imitare i Maneskin.

Al momento i carabinieri di Casal Palocco fanno sapere di aver rintracciato e querelato due degli aggressori del dodicenne. Il tutto è stato possibile grazie alle telecamere di videosorveglianza. I fatti risalgono allo scorso 8 giugno: in tutto sarebbero circa una ventina i bulli responsabili dell'aggressione. Si spera che siano loro stessi a capire i motivi dello sbaglio e a presentarsi davanti alla forze dell'ordine, considerata anche la loro giovanissima età.