In Australia un uomo è stato arrestato per aver suonato la chitarra seminudo davanti alla propria abitazione. La notizia, che desta un mix tra ironia e curiosità, risale a qualche giorno fa.

Negli ultimi giorni sul web in diversi utenti australiani si sono mobilitati per avere giustizia. L'accusa è di disturbo alla quiete pubblica: cinque agenti si sono presentati nei pressi della sua abitazione per fermarlo.

La vicenda di Caruso, il chitarrista di strada

La vicenda risale ad alcuni giorni fa. Ad Adelaide, Australia, un uomo, intento a suonare la chitarra sul vialetto davanti alla propria abitazione, è stato arrestato dalla polizia.

Protagonista di questa curiosa vicenda è Savas Caruso, un chitarrista di strada che ha scelto lo pseudonimo di Subblet Hammer. Il suo idolo è Slash, e lo si vede dal look e dal tipo di chitarra che suona nel video.

Il chitarrista viene considerato un "personaggio" locale: spesso ama mettersi sul vialetto davanti casa, nel sobborgo di Salisbury, per suonare il suo strumento preferito. Ma forse qualcuno si potrebbe essere infastidito e avrebbe chiamato gli agenti. Dopo aver ricevuto alcune segnalazioni per disturbo della quiete pubblica, la polizia ha diramato un ordine al musicista, in cui gli veniva proibito di suonare per tre giorni.

L'arresto del ragazzo

Il ragazzo ha però del tutto ignorato l'ordine degli agenti e ha deciso di presentarsi di nuovo sul vialetto di casa per suonare il suo strumento, con indosso soltanto di un paio di converse, delle mutande e la sua chitarra Gibson.

Pronta e decisa è stata la reazione dei cinque agenti di polizia che sono arrivati sul posto per fermarlo. Hanno anche staccato la spina del suo amplificatore per poi portarlo via.

La scena è stata ripresa da un video in cui il chitarrista viene placcato dagli agenti, che restano seri e imperturbabili nel loro agire e gli levano la chitarra di dosso, per poi ammanettarlo e farlo accomodare a bordo della loro vettura.

La difesa del chitarrista

Nonostante le immagini dell'arresto siano sembrate esilaranti e comiche, l'atto in sé e per sé è stato ritenuto comunque esagerato.

Molte persone, venute a conoscenza poco dopo del caso, hanno deciso di lanciare una petizione in difesa di Caruso su Change.org. Nel testo si legge che il comportamento degli agenti sarebbe da considerare fuorilegge ed è stato condotto mediante un non necessario utilizzo della forza.

Sempre secondo la petizione gli agenti non avevano il diritto di recarsi su una proprietà privata e staccare la corrente, visto che il ragazzo non stava facendo niente di male se non suonare uno strumento.

Alla fine comunque la vicenda ha avuto un lieto fine. Il giudice, forse resosi conto dell'eccessiva severità, ha deciso di scagionare il ragazzo e ha ritenuto l'arresto come atto non previsto dalla legge.