David Gilmour ha preso posizione sul tema del Coronavirus. E, come succede sempre agli artisti e ai personaggi dello spettacolo, ha ricevuto molte critiche. La sua 'colpa' sarebbe stata quella di aver pubblicato negli ultimi giorni un articolo sul suo account Facebook in cui non sposa la linea del governo di Boris Johnson in tema di riaperture. Il chitarrista, storico membro dei Pink Floyd, non è a favore della scelta del governo sulle riaperture del prossimo 19 luglio e, per questo, viene subissato da molte critiche e attacchi.

La posizione di David Gilmour

Il chitarrista David Gilmour si è esposto. Il chitarrista dei Pink Floyd ha condiviso alcuni giorni fa un articolo in cui non viene premiata la scelta del governo inglese di riaprire tutto a partire dal prossimo 19 luglio. In tanti gli fanno notare che, per una persona ricca come lui, è facile resistere alla politica di chiusure, altri lo invitano a tacere e a suonare la chitarra.

Nell'articolo condiviso dal musicista si parla di ritardare le riaperture, che dovranno aver luogo solo quando quasi tutta la popolazione, inclusi gli adolescenti, si saranno vaccinati. Quello di Johnson, secondo l'autore dell'articolo, è un "esperimento pericoloso e immorale".

Scetticismo sulle riaperture nel Regno Unito

Nell'articolo emerge molto scetticismo sulle riaperture del prossimo 19 luglio, che significa stop all'obbligo delle mascherine all'aperto e al distanziamento. Nel pezzo si legge che questa scelta sia "illogica" e tollera "alti livelli di infezione". Si invita il governo britannico a riconsiderare la sua politica attuale, perché serve "adottare misure urgenti per proteggere il pubblico".

Il governo di Boris Johnson, secondo l'autore dell'articolo, si sta avviando verso un "immorale e pericoloso esperimento". Al contrario, infatti, dovrebbe rimandare le riaperture fino a quando tutta la popolazione avrà aderito con percentuali alte alla campagna di vaccinazione. Solo in questo modo sarà garantita protezione, e solo così si potranno evitare blocchi e restrizioni in futuro, ad esempio nel periodo autunnale.

Critiche contro David Gilmour

Contro il musicista dei Pink Floyd non sono state poche le critiche e le perplessità degli utenti Facebook. Tra loro ci sono scettici in tema di vaccini e oppositori generici al lockdown e alle chiusure. Un utente sottolinea che forse le chiusure non costituiscono un problema per le rockstar ricche, mentre invece le persone normali non si possono permettere di restare agli "arresti domiciliari a tempo determinato". Altri invece criticano più le idee politiche di David Gilmour in tema di vaccinazione dei più giovani. C'è chi lo accusa di connivenza con le case farmaceutiche, chi invece commenta in modo stizzito: "Suona la chitarra e sta zitto".

Non tutti i commenti però sono critici.

C'è chi apre alle posizioni del musicista e propone almeno di tenere obbligatoria la mascherina, anche per proteggere la vita dei più giovani. "Tutti noi vorremmo ritornare alla normalità", scrive un altro utente. "Ma con un po’ di buon senso e di rispetto per tutti”.