Un ragazzo di 19 anni ha partecipato a un rave party "abusivo" svoltosi a Tavolaia, frazione del comune di Santa Maria a Ponte, in provincia di Pisa. Il giovane, nel corso dell'evento, ha bevuto una sostanza tossica. Al momento non è dato sapere con precisione quale liquido: si parla di antigelo o di liquido di raffreddamento. Il giovane proveniente da Bressanone è stato soccorso e ricoverato presso l'ospedale di Cisanello in codice rosso. Le sue condizioni sarebbero gravissime. Il terreno, luogo dell'evento, risulta essere di proprietà privata.

Il rave sarebbe durato più giorni, precisamente dal 3 al 5 luglio scorsi. Sia il liquido di raffreddamento che l'antigelo sono dei composti formati da sostanze dannose per l'organismo umano, come etilenico, glicol e propilenico. Al momento non è dato sapere se quello del giovanissimo sia stato un incidente o un gesto temerario. Fatto sta che ora il ragazzo lotta tra la vita e la morte.

Rave party abusivo: 19enne si sente male

Il 19enne ha cominciato ad accusare malore tra i presenti poco prima del congedo da parte degli organizzatori del rave party, che si stavano apprestando a spegnere la musica. Sono dunque stati allarmati i soccorsi. Risultano essere stati chiamati sia il 112 che il 118. Sul posto erano presenti i volontari della Misericordia di Bientina.

Questi sono ufficialmente un presidio sanitario disposto da questura e prefettura di Pisa, in collaborazione con il comune di Santa Maria a Monte. Giunti sul posto, questi hanno notato come le condizioni del ragazzo fossero molto critiche. Vista la situazione alquanto grave, è dovuta intervenire un'automedica dall'ospedale di Pontedera, con un medico e un infermiere.

Il ricovero in ospedale

Il ragazzo è stato infine portato presso l'ospedale di Cisanello in codice rosso e intubato. Il 19enne è stato ricoverato presso il nosocomio e sottoposto alle opportune cure di disintossicazione. I sanitari hanno accertato come il giovane di Bressanone abbia ingerito un liquido tossico: antigelo oppure gel di raffreddamento per le auto.

Il giovanissimo si trova ancora ricoverato presso il reparto di anestesia e rianimazione. La prognosi rimane per ora riservata.

Evento ufficialmente terminato

Il rave party svoltosi su un terreno privato a Tavolaia è ufficialmente cessato. Lo comunica la questura di Pisa. Nella tarda serata dello scorso 5 luglio luci e musiche sono state spente e i partecipanti (tra i 5.000 e i 6.000) hanno lentamente abbandonato il luogo dell'incontro. Gli agenti di polizia e i militari dell'Arma hanno identificato oltre mille individui che hanno preso parte al rave party. Proverrebbero da diverse regioni d'Italia, in particolari dai territori del centro-nord, ma alcuni anche da paesi esteri, come Francia, Spagna e Regno Unito.