Josh Homme ha ricevuto un ordine restrittivo da parte della sua famiglia. La richiesta, depositata dall'ex moglie Brody Dolle, è per conto dei figli minorenni Orrin e Wolf, che hanno rispettivamente 10 e 5 anni e che chiedono che il padre stia almeno a 100 metri di distanza da tutta la famiglia. Nel frattempo è arrivata la replicata l'avvocato del musicista che parla di accuse false, che sono state già rigettate in passato.

Ordine restrittivo contro Josh Homme

Josh Homme, frontman dei Queens of the Stone Age e degli Eagles of Death Metal, ha ricevuto nelle ultime ore una richiesta di ordine restrittivo da parte della moglie per conto dei figli minorenni.

L'accusa contro il musicista è quella di violenza domestica e per questo Brody Dalle chiede che il cantante resti ad almeno centro metri di distanza da tutta la famiglia.

All'accusa però non si à unita la figlia maggiore della coppia, la quindicenne Camille Harley Joan. Il magazine Tmz ha provato a ricostruire le accuse, e riporta molti elementi degni di curiosità e interesse. E intanto l'avvocato parla di accuse false ai danni del musicista.

La ricostruzione di Tmz

Già in passato l'ex moglie di Josh Homme aveva ottenuto una misura di questo tipo nei confronti dell'artista statunitense, a seguito di una testata ricevuta proprio dal cantante. Per tutta risposta, in quell'occasione il cantante aveva chiesto un ordine restrittivo accusando la donna di presentarsi agli eventi solo allo scopo di istigare violenza ai suoi danni.

Secondo quanto ha ricostruito il magazine Tmz i figli più piccoli di Homme avrebbero timore ad incontrare il padre. E oltretutto lo accusano di violenze, minacce di morte ed insulti nei riguardi del compagno dell'ex moglie. La condotta del musicista non sarebbe stata consona: secondo quanto sarebbe emerso dai documenti che sono stati depositati in tribunale, il musicista avrebbe anche "afferrato le parti intime" del figlio Orrin.

Si parla anche di abusi fisici, come botte in testa e al petto. Il piccolo Wolf inoltre sarebbe spaventato dalle condotta violenta tenuta da parte del padre.

La replica del legale di Josh Homme

I bambini parlano di molestie e maltrattamenti da parte del padre, il quale li avrebbe picchiati e offesi e portati in macchina con sé mentre guidava in stato di ubriachezza.

I bambini, per tramite della madre, hanno chiesto quindi una misura di ordine restrittivo nei riguardi del padre Josh Homme.

Secondo l'avvocato Susan Wiesner però la donna aveva già presentato questo tipo di accuse alla polizia e al tribunale, e non si è deciso di procedere in quanto quelle affermazioni sono state già ritenute false. La coppia è divorziata da due anni e i due hanno già un ordine restrittivo a testa nei confronti dell'altro ex coniuge.