Il tabaccaio che a Napoli aveva sottratto a un'anziana un "gratta e vinci" da 500mila euro è stato bloccato a Fiumicino nelle scorse ore da parte della polizia di frontiera.
La vincita e la fuga del tabaccaio
Un colpo di fortuna, la gioia e subito dopo la disperazione. Protagonista della vicenda è stata un'anziana signora di Napoli, vincitrice di un premio da 500 mila euro mediante un "Gratta e vinci".
Il tutto è avvenuto nella giornata di venerdì 3 settembre, quando nel quartiere Stella - a seguito della vincita - un tabaccaio ha ben pensato di rubare il tagliando fortunato e di darsi immediatamente alla fuga su uno scooter.
Lo stesso uomo, ricercato per due giorni, è stato ritrovato nella mattinata di questa domenica 5 settembre mentre era in procinto di imbarcarsi presso l'aeroporto di Fiumicino.
Il gratta e vinci della discordia
La vincita messa a segno a Napoli ha avuto una rocambolesca evoluzione. Malcapitata protagonista è stata una signora del quartiere Stella, fortunata vincitrice di 500 mila euro e successivamente vittima del furto del "gratta e vinci" da parte della titolare della tabaccheria dove lo aveva acquistato. La storia successa a Napoli è giunta alla ribalta nazionale per le sue modalità rocambolesche.
L'autore del furto, resosi irreperibile per due giorni, si era dato alla fuga, cercando nelle ultime ore di lasciare l'Italia.
A fermarlo sono stati però gli agenti dalla polizia di frontiera all’Aeroporto di Fiumicino. L'uomo è stato trovato in possesso di un biglietto per Fuerteventura, alle isole Canarie, ma non invece del "gratta e vinci" sottratto alla signora partenopea.
La ricerca del tabaccaio e del 'gratta e vinci'
La ricerca del tabaccaio in fuga è durata quasi 48 ore.
A carico dell'uomo, incensurato, non ci sono misure restrittive.
Poco dopo il furto la malcapitata signora aveva deciso di sporgere regolare denuncia alle forze dell'ordine, che hanno così provveduto ad avvertire il furto all'Agenzia dei Monopoli in modo da attivare un blocco sull'incasso della somma. Il "gratta e vinci" quindi non sarebbe potuto comunque essere riscosso da terzi.
Oltre alla denuncia per furto il tabaccaio rischierebbe ora di vedersi revocata la licenza da parte dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Nell'immediatezza della denuncia, i militari dei carabinieri hanno diramato le ricerche all'interno non solo del territorio nazionale ma anche di quello dei paesi europei, frontiere comprese. Un alert che ha favorito il rintracciamento dell'uomo nel giro di 48 ore.