Pink Floyd erano un ambiente tossico. A dirlo è stato l'ex bassista Roger Waters nel corso di un'intervista streaming. Il bassista e cantautore, che ha lasciato la band nel 1985 per dedicarsi alla sua carriera solista, ha parlato dei rapporto con gli altri musicisti del gruppo, in particolar modo di David Gilmour e Richard Wright. Nell'intervista il musicista ha spiegato i motivi della sua uscita dal gruppo e degli atteggiamenti avuti dagli altri suoi colleghi, che hanno cercato a suo dire di ostacolarlo in molti modi.
L'attacco di Roger Waters
Roger Waters si è scagliato nuovamente contro gli altri membri dei Pink Floyd.
Dopo aver attaccato la sua ex band in estate, sollevando non poche polemiche nei confronti di David Gilmour in merito alla pubblicazione del cofanetto di Animals e alle note di copertina, stavolta il cantautore 78enne ha ripercorso in un'intervista radiofonica i motivi che lo hanno spinto a lasciare il quartetto a metà degli anni Ottanta.
Il musicista si è levato sicuramente qualche sassolino dalla scarpa e ha raccontato del tentativo da parte dei compagni di band di ostacolarlo con varie accuse. L'artista racconta di essere stato sminuito, e accusato persino di essere stonato e di essere sprovvisto del senso della Musica. E ha spiegato che in quell'ambiente non riusciva più a stare.
I rapporti difficili nella band
Nel corso del podcast radiofonico WTF, condotto dal comico Marc Maron, Roger Waters ha parlato dei Pink Floyd e dei motivi che lo hanno spinto nel 1985 a mollare il gruppo, con il quale ha realizzato album fondamentali nella storia della musica come The Dark Side of the Moon o The Wall. Pur riconoscendo il fatto che in passato abbiano fatto ottimi album insieme, il musicista ammette di avere delle qualità che non gli sono state riconosciute dagli altri.
"Non ci sono dubbi che in quegli anni abbiamo fatto comunque un grande lavoro insieme", ha detto il cantautore. "Nel corso degli anni mi sono reso conto che ho in realtà un cervello musicale piuttosto sofisticato e che ho qualità che altre persone non riconoscono".
Le parole dell'ex Pink Floyd
In particolare nel corso dell'intervista Roger Waters ha puntato il dito contro il tastierista Richard Wright e il chitarrista David Gilmour: "Ero in un ambiente molto tossico", ha detto il bassista britannico.
"Gilmour e Wright cercavano sempre di trascinarmi giù nel baratro... Cercavano di mettermi fuori gioco".
Il musicista ha poi aggiunto qualche dettaglio inedito che suscita non poca curiosità: "Dicevano che io ero stonato, che io non avevo il senso della musica", spiega il musicista. "Erano arroganti visto che in fondo loro si sentivano poco importanti".