Nella mattinata di questo sabato 2 ottobre, a Paola, in provincia di Cosenza, Calabria, si è consumata una tragedia: quattro persone sono decedute dopo essere rimaste intossicate a causa delle esalazioni emanate da una vasca dove era contenuto mosto d’uva. Si sarebbe trattato di padre e figlio e due fratelli.

Sul luogo si sono precipitati i sanitari del 118 che non hanno potuto fare nulla per salvare la vita alle vittime. Il personale sanitario ha soccorso con successo una quinta persona, trasferita in condizioni di salute disperate in ospedale.

Sulla vicenda stanno indagando le forze dell'ordine, che dovranno stabilire l'esatta dinamica di quanto successo.

Paola, tragedia sul lavoro: perdono la vita quattro persone, una quinta è gravissima

Non sono stati ancora resi noti i nomi delle quattro vittime che nella tarda mattinata di oggi 2 ottobre hanno perso la vita in provincia di Cosenza, nel comune di Paola, nel quartiere di San Miceli. Le vittime stavano lavorando nei pressi di una vasca dove era contenuto mosto d’uva. La dinamica di quanto è accaduto risulta essere ancora poco chiara, ma da quanto emerso le quattro persone appartenevano a due nuclei familiari che si erano riuniti per la vendemmia. Uno dei quattro si sarebbe sentito male dopo aver inalato alcuni vapori tossici provenienti dalla vasca.

Gli altri hanno quindi tentato di soccorrerlo, rimanendo intossicati anche loro.

Sul luogo si è reso quindi necessario l'intervento dei sanitari del 118 che sono giunti rapidamente. Per le quattro persone purtroppo non c'è stato nulla da fare, nonostante il personale medico abbia tentato di fare il possibile per rianimarli.

Una quinta persona, pare si tratti di una donna, invece, è stata rinvenuta ancora in vita, ma in condizioni di salute critiche.

I sanitari hanno quindi cercato di stabilizzarla e successivamente l'hanno trasportata d'urgenza grazie all'intervento di un'eliambulanza in ospedale per sottoporla a tutte le cure del caso. La donna avrebbe gravi segni di asfissia. Le vittime sarebbero due anziani di 70 anni, un 50enne e un 46enne.

Oltre al personale medico sul posto si sono recate le forze dell'ordine, avviando le indagini del caso per poter accertarsi dell'esatta dinamica di quanto successo.

Anche il sindaco di Paola, Roberto Perrotta, si è precipitato in zona per sincerarsi di quanto accaduto.

Intanto i Vigili del fuoco sono in attesa di una squadra Nbcr per capire il tipo di sostanze tossiche sprigionate dalla vasca in modo da mettere in sicurezza la zona. Sgomento e incredulità tra i cittadini del comune cosentino, che non si capacitano di quanto accaduto.