Dopo mesi di battaglie legali nelle scorse ore arrivato il verdetto: Britney Spears è "libera". Infatti il Tribunale di Los Angeles ha stabilito che la popstar possa disporre del pieno controllo della propria vita personale, annullando la tutela da parte del padre Jamie, che durava da 13 anni. La giudice Brenda Penny ha disposto che tale misura cessi con effetto immediato, dando ragione alla cantante che aveva definito come “abusiva” l’ingerenza del papà.
Poco dopo la decisione, Britney ha commentato la vicenda sui social, ringraziando i fan per il grande supporto mostrato negli ultimi mesi ed esprimendo la propria gioia per quello che ha definito come “il giorno più bello” della sua vita.
“Credo che piangerò per tutto il giorno”, ha aggiunto l’interprete 39enne.
Un commercialista di fiducia controllerà la gestione delle finanze di Britney Spears
Britney non ha preso parte all’ultima udienza, nemmeno collegandosi via Internet, come era acceduto in passato. Il suo legale, Matthew Rosengart, all’uscita dal tribunale ha spiegato che d’ora in avanti sarà esclusivamente lei l’artefice del proprio futuro. Comunque l’avvocato ha chiarito come sia stata predisposta una “rete di sicurezza” con il compito di gestire il patrimonio della cantante e assicurarne il benessere. Infatti la Spears ha scelto un commercialista di fiducia che prenderà il posto del padre nel supervisionare l’amministrazione delle sue proprietà, che arrivano a un valore complessivo di circa 60 milioni di dollari, secondo quanto riportato dalla stampa americana.
L’esultanza dei fan di Britney alla notizia della decisione del tribunale
Già a fine settembre Britney Spears aveva vinto una prima causa che aveva portato alla sospensione del ruolo di tutore da parte del padre.
Con questa nuova sentenza la cantante ottiene anche il diritto di poter finalmente riprendere pienamente il controllo della sua vita, con l’annullamento, dopo 13 anni, della misura di tutela avviata nel 2008 in seguito ai disturbi psicologici manifestati dall’interprete di successi come “Baby one more time”.
In questa battaglia, la Spears ha ricevuto nel corso degli anni il convinto supporto da parte di migliaia di fan, che chiedevano “libertà” per Britney, presenziando anche alle udienze. La notizia della fine del provvedimento di tutela è stata quindi salutata con gioia dai sostenitori della cantante.
I racconti di Britney davanti alla corte
Davanti alla corte Britney aveva dichiarato di essere “traumatizzata” dalla tutela, rivelando di essere stata costretta ad assumere medicinali che la facevano sentire “ubriaca” e di non aver potuto rimuovere un dispositivo contraccettivo, nonostante desiderasse avere altri figli. Inoltre si era lamentata del ritmo incessante con cui doveva continuare a lavorare: con la sua attività doveva mantenere le persone vicine a lei, senza però poter decidere nulla. Inoltre l’avvocato di Britney ha chiesto ai giudici di indagare sulla gestione degli interessi della popstar da parte del padre: nelle prossime settimane è prevista un’udienza per dibattere di questi aspetti economici.
Inoltre si stabilirà chi dovrà sostenere le ingenti spese legali della battaglia giudiziaria tra la Spears e il padre, che si pensa possano aver superato un milione di dollari.
Dopo questa sentenza Britney potrà finalmente sposare il fidanzato Sam Asghari, incontrato nel 2016 mentre girava un videoclip musicale. In passato la cantante era convolata a nozze con il cantante Kevin Federline: la coppia aveva avuto due figli. Inoltre gli appassionati di Gossip ricordano il matrimonio celebrato a Las Vegas con un amico d’infanzia, Jason Alexander, annullato dopo solo 55 ore.