Nella tarda serata di ieri, un velivolo del 31°Stormo dell'Aeronautica Militare è decollato da Galatina (LE) a Ciampino (RM) per effettuare un trasporto d'urgenza di una bambina di 10 anni, in imminente pericolo di vita. Un salvataggio che fa tornare alla mente il volo Cagliari-Milano dell'Aeronautica per salvare una donna in fin di vita del maggio scorso.

Il trasferimento immediato dal capoluogo salentino all’Ospedale romano è stato richiesto dalla Prefettura di Lecce alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti quello di organizzare e gestire questa tipologia di trasporti su tutto il territorio nazionale grazie anche alla capacità e professionalità del suo personale di decollare in qualsiasi condizione meteo.

Il trasporto sanitario è una delle capacità dell’Aeronautica Militare per i cittadini

Il velivolo Falcon900, con a bordo la paziente pediatrica, la sua mamma e un'equipe di sanitari pronti ad assisterla, è arrivato all’aeroporto militare di Ciampino a tarda serata. Un’ambulanza già in attesa ha poi completato il trasporto verso l’ospedale Bambino Gesù di Roma per il ricovero urgente.

Il trasporto sanitario e d’urgenza è una delle specialità dell’Aeronautica Militare che può portare soccorso, trasferire pazienti in pericolo di vita, trasportare organi ed equipe mediche e operare per missioni di ricerca e soccorso di dispersi.

Sono tantissime ogni anno le attività di trasporto Sanitario che l’Aeronautica Militare effettua grazie ai velivoli e personale del 31° Stormo, dal 14° Stormo e dalla 46^ Brigata Aerea.

Come si attiva il trasporto sanitario di urgenza

Il trasporto aereo di stato, per ragioni sanitarie d’urgenza, è attivato per i cittadini italiani gravemente ammalati o traumatizzati, nei casi di imminente pericolo di vita, quando sia stato verificato che non siano trasportabili con altri mezzi e non vi sia in nessun modo, nel luogo dove si verifica l’urgenza, la possibilità di fornire adeguata assistenza. Sono le prefetture che in questi casi richiedono il supporto dell’Aeronautica Militare.