Questa mattina, un Falcon 50 del 31° Stormo dell'Aeronautica Militare, decollato da Ciampino, ha trasportato, dall'aeroporto di Cagliari a quello di Milano, una donna di 35 anni in imminente pericolo di vita. L'immediato trasferimento dall’Ospedale “Sirai” di Carbonia al Policlinico “San Matteo” di Pavia è avvenuto dopo la richiesta della Prefettura di Cagliari alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che organizza e gestisce questo genere di trasporti su tutto il territorio nazionale.
Il trasporto sanitario è una delle capacità duali dell’arma azzurra - l’impiego delle capacità della Difesa per scopi non militari - che oltre ad assicurare la difesa dei cieli e la sicurezza del paese, mette a disposizione mezzi ed equipaggi per portare soccorso, trasferire pazienti in pericolo di vita, trasportare organi ed equipe mediche e per missioni di ricerca e soccorso di dispersi.
Sono migliaia le ore di volo effettuate per la salute dei cittadini
Sono migliaia le ore di volo effettuate ogni anno dai velivoli del 31° Stormo di Ciampino, dal 14° Stormo di Pratica di Mare e dalla 46^ Brigata Aerea di Pisa, assetti sempre pronti per assicurare questo importante compito in favore della popolazione.
Equipaggi e velivoli da trasporto dell'Aeronautica Militare sono pronti giorno e notte, in qualunque condizione meteo, per il trasporto o soccorso di persone che ne hanno bisogno.
Come si attiva il trasporto sanitario di urgenza
Il trasporto aereo di Stato per ragioni sanitarie d’urgenza è disposto, in favore di cittadini italiani gravemente ammalati o traumatizzati, nei casi di imminente pericolo di vita, accertato dalla struttura sanitaria pubblica competente, quando è stato verificato che non vi sia in nessun altro modo, nel luogo dove si verifica l’urgenza, la possibilità di fornire adeguata assistenza.
Attraverso le prefetture viene allertata l’Aeronautica Militare.
Per attività così complicate, dove il fattore tempo è fondamentale, si richiede l’utilizzo di uomini, donne e mezzi impiegati in missioni complesse che vengono svolte, quasi sempre, in condizioni ambientali critiche, con pochissimo preavviso e con tempi di azione sempre molto ristretti.
Le necessità delle prefetture può riguardare un trasferimento di organi, di un paziente, oppure, nelle situazioni più complicate dove c’è la necessità di continuare le cure anche durante il trasporto, l’Aeronautica Militare assicura il trasferimento dell’autoambulanza insieme al malato e all’equipe medica (in questo caso con velivoli della 46^ Brigata Aerea di Pisa).
