Un ciclista di 61 anni ha perso la vita nella giornata del 24 maggio nella città di Pesaro. Da quanto emerso l'uomo stava facendo un giro con la sua bici, quando per cause tutte in corso di accertamento, mentre si trovava nella zona del Parco San Bartolo, è caduto in una scarpata per quasi 100 metri. I familiari non vedendolo rientrare nella propria abitazione hanno lanciato l'allarme e dopo diversi minuti di ricerche, i soccorritori l'hanno individuato. Per lui non c'è stato nulla da fare. Le forze dell'ordine stanno conducendo tutte le indagini del caso per capire meglio la dinamica del fatto di cronaca.

Pesaro, 61enne muore dopo essere precipitato in una scarpata

Si chiamava Guglielmo Ricci e aveva 61 anni il ciclista che ha perso la vita a Pesaro. Intorno alle ore 9:30 del mattino di martedì 24 maggio.

L'uomo stava pedalando con la sua mountain bike nei sentieri del Parco San Bartolo, quando a un certo punto gli si è bucata una gomma. Il ciclista si è subito fermato per cercare di ripararla, avvertendo anche alcuni suoi amici su una chat. Da quel momento, però, nessuno ha avuto più sue notizie. Poche ore dopo, i familiari che lo aspettavano nella sua abitazione, non vedendolo rientrare per pranzo, hanno lanciato l'allarme chiamando le forze dell'ordine e i vigili del fuoco. Sono quindi partite rapidamente le ricerche, le quali si sono concentrate sul Parco San Bartolo, dove i vigili del fuoco hanno battuto palmo per palmo la zona.

Intorno alle ore 17, dopo diverse ore di lavoro, i soccorritori sono riusciti a individuare il suo corpo in un profondo dirupo, nascosto fra la vegetazione. Per poterlo recuperare è intervenuta sul luogo una squadra Saf, specializzata nel soccorso speleoalpino-fluviale. Nonostante il loro intervento, però, a causa del terreno molto impervio, è stato necessario anche l'intervento di un elicottero che è arrivato da Bologna.

Una volta recuperato il corpo, è stata consegnato al personale sanitario del 118, che non ha potuto fare nulla per poterlo salvare, limitandosi a constatarne solo l'avvenuto decesso.

Le forze dell'ordine stanno cercando di ricostruire al meglio la dinamica di quanto si è verificato: bisognerà capire come mai l'uomo sia precipitato nel vuoto.

Il 61enne viveva in corso XXI Gennaio a Montecchio di Vallefoglia, in provincia di Pesaro. Nel paese l'uomo era molto conosciuto: sono molti gli attestati di stima e di vicinanza da parte dei conoscenti e dagli amici che nelle ultime ore si stanno susseguendo verso la famiglia.