Mino Raiola non ce l'ha fatta: nella giornata di sabato 30 aprile il procuratore di calciatori si è spento all'età di 54 anni.
La sua famiglia lo ha ricordato con un messaggio pubblicato sulle sue pagine social. Sono stati tanti i calciatori che si sono uniti al dolore dei parenti, come Zlatan Ibrahimovic e Matthijs De Ligt, che nelle score ore gli ha dedicato un messaggio di cordoglio
Mino Raiola si è spento all'età di 54 anni
Mino Raiola si è spento a 54 anni nella giornata di sabato 30 aprile. Ad annunciarlo sono stati i familiari in una lunga e toccante lettera pubblicata sui profilo ufficiale Twitter del procuratore italo-olandese.
"Con infinito dolore annunciamo la scomparsa di Mino, il più straordinario procuratore di sempre. Mino ha lottato fino all'ultimo istante con tutte le sue forze proprio come faceva per difendere i calciatori. E ancora una volta ci ha reso orgogliosi di lui, senza nemmeno rendersene conto".
I familiari inoltre, hanno voluto ribadire come Mino Raiola sia stato in grado di scrivere dei capitoli indelebili nel calcio: uno sport che egli ha sempre cercato di migliorare. La lettera infine, si conclude con la richiesta di privacy per amici e parenti del defunto.
La dedica di De Ligt
Mino Raiola è stato riconosciuto a livello internazionale come uno dei procuratori più abili. L'agente sportivo infatti, gestiva gli affari di campioni del calibro di Zlatan Ibrahimovic, con il quale era particolarmente legato, Paul Pogba, Gigi Donnarumma, Mario Balotelli, Marco Verratti ed Erling Haaland.
Proprio uno dei suoi calciatori, l'olandese Matthijs De Ligt, nelle scorse ore i suoi profili ha dichiarato: "Mino, mi mancherai per tutto. Hai fatto il cattivo contro tutti per me, eri il mio agente ma soprattutto eri il mio migliore amico. Ti prometto che ci prenderemo cura di tutto ciò che hai amato insieme come tuoi figli".
Il ricovero in ospedale, il peggioramento delle condizioni e la morte
Mino Raiola era stato ricoverato dal mese di gennaio nell'Ospedale San Raffaele di Milano per un intervento, ma nelle ultime settimane le sue condizioni si erano aggravate. Giovedì 28 aprile erano circolate anche delle notizie errate che annunciavano la sua presunta morte, indiscrezioni che il primario dell'Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Alberto Zangrillo, aveva dovuto smentire di persona. Il decesso di Raiola è poi avvenuto nel pomeriggio di sabato 30 aprile.