Negli ultimi anni, le notizie sui cosiddetti "cervi zombie" si sono diffuse in tutto il Nord America e in altre parti del mondo. Questi cervi sono infettati da una malattia debilitante nota come Malattia da Deperimento Cronico (CWD). La CWD è una condizione che non solo è mortale, ma anche altamente contagiosa, rappresentando una minaccia per la salute degli animali selvatici e per l'intera catena alimentare.

In questi ultimi giorni diverse istituzioni locali che si occupano di fauna selvatica negli Stati Uniti stanno nuovamente avvertendo i cacciatori di evitare di mangiare selvaggina non testata a seguito di recenti scoperte di cervi selvatici infetti in Virginia e Wisconsin.

Cos'è la Malattia da Deperimento Cronico?

La CWD è causata da un tipo di proteina piegata in modo anomalo chiamata prione. Questi agenti patogeni attaccano il sistema nervoso centrale degli animali infetti, causando un graduale deterioramento delle loro condizioni fisiche e mentali. La malattia si diffonde attraverso lo scambio di fluidi corporei, come saliva, sangue e urine, rendendo molto facile la sua trasmissione da un animale all'altro.

Una volta contratta, la CWD provoca una lenta e costante perdita di peso negli animali infetti, accompagnata da cambiamenti comportamentali anomali e difficoltà nella deambulazione o nell'alimentazione. Inoltre, la malattia non ha cure o trattamenti, e gli animali infetti muoiono entro pochi mesi dalla comparsa dei sintomi.

Impatto della Malattia da Deperimento Cronico (CWD) sugli Ecosistemi

La CWD rappresenta una minaccia importante per la salute degli animali selvatici, poiché è altamente contagiosa e non esiste un modo per curare o trattare l'infezione. Questo significa che una volta che un animale viene infettato, la sua morte è inevitabile.

Inoltre, la CWD può avere un impatto negativo sull'intera catena alimentare, poiché gli animali infetti sono potenzialmente in grado di diffondere la malattia ai predatori che li mangiano. Questo può causare una riduzione delle popolazioni di predatori, che a loro volta influiscono sulla stabilità degli ecosistemi.

La diffusione della Malattia da Deperimento Cronico (CWD) negli Stati Uniti

Tra il 2000 e il 2020 la CWD si è molto diffusa in molti stati degli Stati Uniti dove la popolazione di cervi selvatici è in costante aumento. Si possono vedere focolai particolarmente intensi in alcune aree del Midwest e delle Montagne Rocciose. Più in generale il CWD si sta diffondendo in diverse parti del mondo, tra cui Nord America, Europa e Asia. Si può notare che la malattia si è diffusa a livello globale, anche se le aree più colpite rimangono il Nord America e alcune parti dell'Europa.

Similitudini con la mucca pazza

la malattia dei cervi zombie (Malattia da Deperimento Cronico, CWD) e la malattia della mucca pazza (Encefalopatia Spongiforme Bovina, BSE) sono simili nel senso che entrambe sono causate da proteine piegate in modo anomalo chiamate prioni.

Entrambe le malattie attaccano il sistema nervoso centrale degli animali infetti e possono essere trasmesse attraverso lo scambio di fluidi corporei, come saliva e urine. Tuttavia, la CWD colpisce principalmente le popolazioni di cervi e alci, mentre la BSE colpisce principalmente le popolazioni di bovini.

Ci sono rischi per l’uomo?

Secondo gli esperti, il rischio per la salute umana è attualmente considerato basso, ma è importante continuare a monitorare la situazione. Si raccomanda agli amanti della caccia e alla popolazione in generale di evitare di consumare carne di cervo o di altri animali infetti da CWD. Inoltre, è importante seguire le linee guida per la prevenzione della trasmissione della malattia, come evitare il contatto con fluidi corporei infetti e adottare pratiche di igiene appropriate durante la manipolazione di animali infetti.

La storia del CWD

La malattia attacca il cervello, i sistemi nervosi e altri tessuti dei cervidi, la famiglia dei cervi: cervi, alci, renne. I cervelli degli animali infetti sviluppano fori e diventano spugnosi. La condizione, simile alla malattia della mucca pazza degli anni '80, è mortale.

La malattia è stata chiamata "virus dei cervi zombie" perché gli animali infetti presentano perdita di peso, mancanza di coordinazione, apatia e salivazione mentre progredisce.

La malattia è stata scoperta nel 1967 e non sono stati segnalati casi di infezione negli esseri umani, secondo i Centers for Disease Control and Prevention. Tuttavia, recenti ricerche suggeriscono la possibilità di una trasmissione animale-umano maggiore di quanto precedentemente sospettato.

Beth S. Williams e la scoperta della sindrome

Beth S. Williams è un ricercatore che ha lavorato nel campo della scienza e della medicina veterinaria. La sua area di specializzazione riguarda la salute animale e la prevenzione delle malattie trasmissibili. La sua scoperta più nota riguarda la "sindrome da degenerazione cerebrale cervina" o CWD, una malattia che colpisce i cervi e provoca comportamenti anomali. Il CWD è stato scoperto per la prima volta negli Stati Uniti negli anni '60 e da allora la sua diffusione ha causato preoccupazione tra le autorità sanitarie. La ricerca di Beth S. Williams su questa malattia ha aiutato a comprendere meglio la sua natura e a trovare modi per prevenire la sua diffusione.

Disclaimer: questo articolo è stato ottimizzato usando il servizio di intelligenza artificiale ChatGPT. L’immagine di questo articolo è stata generata usando Midjourney.