Domani, mercoledì 4 gennaio, dovrebbe rientrare in Italia Mohamed Gaaloul, il 29enne di origine tunisina sospettato di aver ucciso e dato alle fiamme, nella notte tra il 17 ed il 18 novembre 2022, Alice Neri, mamma 32enne residente a Rami di Ravarino (Modena). L'uomo, fuggito all'estero subito dopo il delitto, è stato arrestato in Francia e nei prossimi giorni verrà sottoposto all'interrogatorio di garanzia. Intanto, continuano le indagini sul caso di Cronaca Nera. In questi giorni, i Ris hanno recuperato il chip del telefono di Alice Neri e stanno passando al setaccio le chat e i media al suo interno.

Presto in Italia il 29enne sospettato di aver ucciso Alice Neri

Mohamed Gaaloul è stato arrestato a Mulhouse, in Francia, il 14 dicembre scorso, con l'accusa di aver ucciso Alice Neri. Dopo l'udienza per l'estradizione - durante la quale non si è opposto - era stato trasferito a Parigi e, proprio da lì, dovrebbe partire domani mattina, mercoledì 4 gennaio, per Milano. Una volta nel capoluogo lombardo, poi, sarà trasferito nel carcere di Modena, dove entro la fine della settimana sarà sottoposto all'interrogatorio di garanzia e raccontare, così, la propria versione dei fatti. Il 29enne, almeno in via ufficiosa, ha sempre respinto ogni addebito. Inoltre, ha sempre asserito di non aver mai conosciuto Alice.

Il corpo senza vita della 32enne è stato ritrovato, carbonizzato, chiuso nel bagaglio della sua auto (abbandonata nelle campagne di Concordia, Modena) il 19 novembre 2021. In un primo momento, gli inquirenti, avevano iscritto nel registro degli indagati il marito della vittima, Nicholas Negrini, e un suo collega di lavoro, Marco.

Entrambi, però, hanno chiarito la loro posizione e le indagini si sono intensificate attorno a Mohamed Gaaloul, L'uomo, avrebbe trascorso la serata di giovedì 18 novembre allo Smart Cafè, lo stesso locale in cui si erano intrattenuti fino a tarda notte Alice e Marco. Secondo gli inquirenti, dopo la chiusura, avrebbe raggiunto nel parcheggio la giovane mamma e l'avrebbe aggredita.

Poi, sarebbe scappato all'estero.

Gli accertamenti sul cellulare di Alice Neri

Alice Neri è uscita di casa nel tardo pomeriggio di giovedì 17 novembre dicendo al marito Nicholas che avrebbe preso un aperitivo in compagnia di un'amica. In realtà ha incontrato il collega e amico Marco e, con lui, ha trascorso diverse ore ai tavolini dello Smart Cafè di Concordia.

Al momento, la morte della giovane presenta ancora diversi punti oscuri e gli investigatori si augurano che le dichiarazioni del principale sospettato possano fornire risposte utili alle indagini. In attesa di poterlo ascoltare, le indagini stanno comunque proseguendo a 360 gradi. Per poter ricostruire nel modo più completo possibile contatti e spostamenti della giovane mamma modenese, i Ris stanno cercando di estrapolare chat e dati dal chip recuperato dal suo smartphone carbonizzato.