A Pieve Emanuele, comune della Città Metropolitana di Milano, un anziano è stato trovato senza vita nel proprio letto di casa lo scorso lunedì 2 gennaio.
A rendere più misterioso questo caso di cronaca c'è il fatto che la moglie dormiva al suo fianco e non si sarebbe accorta di nulla. A dare l'allarme è stata una conoscente della famiglia, che ha trovato l'uomo nel letto e ha allertato subito i soccorsi. Al vaglio degli inquirenti ci sono varie ipotesi: la più accreditata sembra essere quella del malore.
Trovato morto in casa a Pieve Emanuele
Giallo intorno alla morte di un uomo al quartiere ex Incis di Pieve Emanuele, un comune della Città Metropolitana di Milano.
L'uomo è stato trovato senza vita nel suo letto, al terzo piano di un appartamento situato in una palazzina in via Verdi.
La scoperta è stata fatta lo scorso 2 gennaio da parte di una giovane donna vicina alla famiglia, che ha dato subito l'allarme. La moglie dell'uomo infatti non si sarebbe accorta di nulla.
I sanitari del 118 sono arrivati sul posto, ma hanno soltanto potuto constatarne il decesso. Nell'appartamento si è presentato anche il medico legale, che non ha potuto ancora stabilire con chiarezza le cause della morte. Attualmente sono in corso le indagini da parte dei carabinieri della Compagnia di San Donato Milanese. Nelle prime ore era stato ipotizzato che la morte fosse stata provocata da una fuga di monossido di carbonio, ma tale pista poi è stata esclusa dagli inquirenti.
Le indagini dei Carabinieri
Poco dopo il ritrovamento nell'appartamento di via Verdi sono arrivati anche i carabinieri e la scientifica, allertati dai paramedici del 118.
A quanto pare l'uomo non era da solo nell'abitazione al momento della morte. La moglie si trovava nello stesso appartamento, ma dormiva e non avrebbe notato alcun elemento sospetto.
Secondo quanto riportano i militari inoltre all'interno dell'appartamento di Pieve Emanuele vi era una situazione di degrado probabilmente dovuta all'età piuttosto avanzata di marito e moglie.
Il decesso dell'uomo potrebbe essere avvenuto a seguito di un malore, ma ci sono alcuni elementi che appaiono ancora poco chiari e devono essere approfonditi.
Dai primi accertamenti effettuati dal medico legale sul corpo dell'uomo non sarebbero stati rilevate tracce evidenti di violenza. Per questo motivo i carabinieri stanno intensificando le indagini e hanno deciso di predisporre l'autopsia sulla corpo dell'anziano uomo. Saranno i risultati dell'esame autoptico a stabilire se l'anziano sia morto per un malore oppure per cause esterne. I risultati si avranno probabilmente nei prossimi giorni.