Nicholas Negrini, marito di Alice Neri, teme che non venga scoperta la verità su come sia morta sua moglie la cui vicenda costituisce uno dei casi più eclatanti di cronaca nera degli ultimi anni. L'obiettivo dell'uomo, come lui stesso ha dichiarato nel corso di un'intervista a FanPage, è capire chi l'abbia uccisa, ardendola viva nella sua auto.
Negrini sta elaborando il lutto in vari modi, togliendo in primis da casa le foto della moglie. Ora rimangono solo alcune istantanee di famiglia attaccate alle pareti. L'uomo ha spiegato che non ce la faceva più ad avere le immagini della 32enne davanti spiegando di star soffrendo molto in quanto il ricordo della donna è sempre nella sua mente.
Il corpo carbonizzato di Alice Neri è stato trovato lo scorso 18 novembre nella sua macchina, in una campagna della Bassa Modenese. Al momento non c'è sicurezza su chi abbia potuto volere la sua morte.
Alice Neri: Nicholas vuole sapere chi l'ha uccisa
Nel 2022 Nicholas Negrini e Alice Neri si erano fatti insieme un buco all'orecchio; avevano postato anche una foto sui social. Nel corso dell'intervista a FanPage l'uomo ha dichiarato di averlo ancora e di aver anzi applicato un orecchino più grande. Insomma il ricordo della moglie è sempre con lui così come un altro pensiero.
C'è infatti un dubbio che non lo fa dormire la notte: il pensiero dell'assassino di sua moglie. Negrini vuole sapere chi è stato a ucciderla.
Una domanda che lo tedia da quattro mesi, ma a cui non ha avuto ancora risposta.
L'uomo ha ammesso che all'inizio, quando è stato reso noto che la 32enne avrebbe assunto droga e baciato un'altra persona, un suo collega, per lui è stato un po' duro accettarlo affermando che le sue prime reazioni sono state di rabbia, incomprensione e incredulità.
Si è chiesto il perché ammettendo di aver dovuto affrontare uno stato emotivo combattuto tra questioni che lo toccano più sul personale e la ricerca della verità sulla morte della moglie. Non potendo più confrontarsi con Neri, Negrini ha precisato: "Il mio obiettivo è capire chi l'ha ammazzata e ha voluto bruciarla nella sua auto: chi ha tolto la mamma a mia figlia".
Per l'uomo il consumo di cocaina è stato un episodio singolo
A Negrini è stato chiesto poi se sua moglie in vita assumesse cocaina regolarmente. La risposta è stata la seguente: "Credo che sia stato un episodio singolo". L'uomo non crede che la 32enne fosse solita fare uso di sostanze stupefacenti, né tantomeno che avesse iniziato da tempo. L'uomo ha specificato che la ragazza era ipocondriaca e che non si sarebbe permessa simili azzardi per molto tempo. Sempre secondo l'uomo, sua moglie, nel caso in cui avesse realmente assunto droga, lo avrebbe fatto solamente una volta, poche ore prima della sua morte e certamente istigata da un'altra persona.