Il 19 luglio 2023, a bordo di un aereo Ryanair partito da Malaga con destinazione Milano Malpensa, molti passeggeri hanno accusato malori a causa dell'alta temperatura. A parte il forte ritardo - la partenza era fissata per le ore 10 del mattino ma l'aereo è decollato da Màlaga solo alle 22.20 per giungere a Milano dopo la mezzanotte -, i passeggeri sono stati costretti ad oltre 3 ore di attesa a bordo del velivolo, stato di cose questo aggravato dal malfunzionamento dell’impianto dell’aria condizionata che ha prodotti malori e svenimenti a causa del caldo torrido.

Malori a bordo sul volo Ryanair Malaga - Milano: 'C'erano 42 gradi all'esterno'

A raccontare la vicenda un video pubblicato su TikTok dall’influencer Iconize, all’anagrafe Marco Ferrero: "Ci hanno fatto scendere dall’aereo solo dopo tre ore con 42 gradi all’esterno e senza aria condizionata. Qualcuno è svenuto, altri hanno avuto attacchi di panico, è stato necessario l’intervento di un’ambulanza".

"All'inizio sembrava tutto a posto e il volo sembrava in orario, poi hanno iniziato a comunicare i ritardi, prima alle 11, poi alle 12 - ha raccontato a Leggo Marco - Il gate continuava a cambiare, decine di persone erano costrette a spostarsi da una parte all'altra dell'aeroporto, una situazione surreale.

Una volta saliti, hanno chiuso le porte dell'aereo e l'aria condizionata non funzionava perché era collegata a un motore che non andava: la gente ha iniziato a soffrire per il caldo, ma non aprivano le porte e continuavamo ad aspettare senza avere notizie".

"Alla fine, dopo aver visto che la situazione era critica e non si riusciva a respirare, con ragazze che piangevano, hanno aperto i portelloni.

Sono arrivate addirittura le ambulanze, ho visto persone sdraiate in mezzo alla pista - prosegue - ci hanno fatto scendere, abbiamo aspettato altre due ore e poi ci hanno fatto risalire, ma l'aria condizionata non funzionava ancora. Solo dopo il decollo la situazione è tornata normale".

Associazione Codici a tutela dei consumatori: 'Pretendiamo risposte da Ryanair'

A fare eco al racconto del passeggero le dichiarazioni del segretario nazionale dell’associazione Codici a tutela dei consumatori Ivano Giacomelli, che ha ritenuto gravissimo quanto accaduto a bordo dell'aereo: "Il racconto del passeggero è allucinante - ha evidenziato Giacomelli - ed ancora di più lo sono le immagini. Ci sono persone visibilmente provate dal caldo. Alcune di loro, stremate, vengono soccorse in pista da un’ambulanza e da personale medico".

Da qui la volontà di approfondire l'accaduto parlando direttamente con i dirigenti responsabili del vettore aereo: "Chiederemo conto a Ryanair di quanto accaduto - ha affermato sempre Giacomelli -, perché quello che è successo non può essere archiviato come un semplice imprevisto.

Non ci riferiamo soltanto al ritardo, ma anche al trattamento riservato ai passeggeri, rinchiusi per ore in un aereo con temperature torride tra mancamenti ed attacchi di panico. Pretendiamo risposte da Ryanair ed anche interventi rapidi e concreti per risarcire chi ha vissuto questa disavventura".

Aggiornamento del 24 luglio:

Riceviamo e pubblichiamo le spiegazioni di Ryanair su quanto successo lo scorso 19 luglio all'aeroporto di Malaga

“Questo volo da Malaga a Milano (19 luglio) ha subito ritardo a causa di un problema tecnico di entità minore dell’aeromobile. Per evitare di perdere lo slot di decollo, i passeggeri sono rimasti a bordo mentre gli ingegneri effettuavano la manutenzione dell'aereo.

Sfortunatamente, l’aeromobile non è stato autorizzato in tempo, ha quindi perso lo slot e i passeggeri sono stati fatti sbarcare.

Poiché l'aria condizionata dell'aeroporto di Malaga non funzionava nello stand assegnato per questo volo, l'equipaggio ha chiesto l’assegnazione di un altro stand con aria condizionata funzionante e ha raffreddato l'aereo prima di far salire di nuovo a bordo dei passeggeri. Una volta risaliti a bordo, i passeggeri hanno ricevuto acqua e sono ripartiti in sicurezza per Milano 10 minuti dopo.”