Il calciatore Lorenzo Pellegrini risponde alle accuse del sito di Fabrizio Corona e annuncia azioni legali: nelle scorse la redazione di Dillinger News ha infatti accusato il capitano della Roma di un presunto flirt extra-coniugale che sarebbe sfociato in delle denunce per stalking. In particolare aveva scritto: "Un notissimo calciatore, capitano di una squadra di serie A e simbolo della Nazionale Italiana è nei guai. Una escort lo ha denunciato cinque volte per stalking ed è stata richiesta l’attivazione del protocollo di codice rosso che tutela i casi più gravi e pericolosi".

Pronta è arrivata la replica del calciatore, che smentisce tutto e, in un post su Instagram, annuncia azioni legali contro chi ha riportato queste accuse.

Pellegrini coinvolto dal sito di Corona

Secondo il sito di Fabrizio Corona Dillinger News, lo studio legale a cui la ragazza si sarebbe rivolta, avrebbe presentato le denunce alle forze dell'ordine nei confronti di Lorenzo Pellegrini, richiedendo l'attivazione del cosiddetto "Codice Rosso", un protocollo consente un'indagine più rapida e approfondita nei casi di violenza grave, stalking, violenza sessuale e maltrattamenti in famiglia, al fine di garantire la protezione delle vittime coinvolte.

Dillinger News sottolineava di non essere stato contattato dal calciatore o dai suoi agenti per il contraddittorio.

Tuttavia, il portale aveva fatto appello a Pellegrini o ai suoi rappresentanti a prendere contatto con la redazione, per avere spazio ed esprimere il proprio punto di vista su questa vicenda.

Lorenzo Pellegrini risponde sui social: 'Ho sprecato tre minuti della mia giornata per leggere l'articolo'

In risposta alle accuse fatte dalla redazione di Dillinger News, guidata da Fabrizio Corona, riguardo al presunto flirt extra-coniugale che sarebbe sfociato in denunce per stalking, il calciatore Lorenzo Pellegrini ha rilasciato una dichiarazione attraverso il suo profilo ufficiale Instagram.

In particolare il calciatore della Roma ha affermato: "Ho sprecato tre minuti della mia giornata per leggere l'articolo pubblicato su Instagram, riportante notizie inventate sul mio conto. Non voglio sprecare più di tre secondi per smentire delle sciocchezze. Ci penseranno i miei legali a cui ho già dato mandato per tutelare gli interessi e i valori della mia famiglia. Mi auguro che la autorità competenti si attivino per tutelare le persone perbene".