Il pane allo yogurt è stata una delle ricette miglioriintrodotte negli ultimi anni, poiché esso può essere consumato non solo da persone senza problemi di linea, ma anche da chi sta seguendo una dieta. È composto da un impasto senza grassi, è molto morbido e ha un sapore raffinato ed unico.

Inoltre con questo impasto si possono fare dei piccoli panini, un filoncino da mettere direttamente in teglia, oppure si può realizzare un plumcakericorrendo ad unostampo. Questo tipo di panepuò essere lavorato in modi diversi. Oggi vi indicherò come creare il pane allo yogurt che di solito faccio a casa mia.

Quindi, se volete, potete seguire i miei passaggi oppure potete prenderne spunto per prepararlo secondo i vostri gusti.

Ingredienti:

Prima di tutto elenchiamo gli ingredienti che dobbiamo avere per preparare il nostro pane allo yogurt:

- 750 gr di farina integrale;

- 40 gr di lievito di birra;

- 100 gr di burro;

- 50 gr di zucchero;

- 1/4 di yogurt;

- sale q.b.;

- due cucchiai di zucchero granulato grosso.

Preparazione

Per prima cosa disponiamo la farina a forma di fontana sulla nostra spianatoia e formiamo un buco al centro, all'interno del quale andiamo a versare lo yogurt, il burro già sciolto, il sale, lo zucchero e il lievito di birra, dopo averlo sciolto in acqua appena tiepida con due cucchiai di farina e averlo fatto lievitare per venti minuti.

Impastiamo con delicatezza il tutto, fino ad ottenere un composto omogeneo, quindi formiamo una palla che dovremo lasciar lievitare in un luogo tiepido per circa due ore.Quando la pasta si sarà gonfiata e il tempo stabilito per la sua lievitazione sarà passato, dobbiamo rimpastarla e, se vogliamo ottenere un pane a forma di ciambella, dobbiamo inserirla in uno stampo per ciambelle.

Lo stampo va unto con il burro, quindi cospargiamo la superficie di zucchero granulato grosso e mettiamo il tutto in forno per trenta/quaranta minuti circa, alla temperatura di 220°.

Il pane allo yogurtpuò essere servito durante la colazione con burro e marmellata, ma anche a merenda o, meglio ancora, a cena per fare la scarpetta.