E' riconosciuto il museo più affermato in diverse città siaEuropee e sia del mondo accogliendo ogni giorno milioni di turisti. Offre unavasta esposizione di statue di cera che fanno riferimento a tutte le personeimportanti che vanno dalla televisione al cinema ai politici, presente ancheuna vasta esposizione di personaggi storici. Un breve documentario sulla suaesistenza, e della sua passione.

MarieGrosholtz, questo èil nome originario di quella che oggi è una donna che viene ricordata nel mondoper i suoi lavori con la cera per modellare. Di origini Alsaziane (il cui nomederiva da Alsazia, una piccola regione francese) suo padre, un militare di nome Joseph Grosholtz, venne ucciso in battaglia nel corso di una guerra duemesi prima della nascita di Marie sua madre, Anne Made, sitrasferisce con la figlia a Berna diventando governante a casa del DottorPhilippe Curtius, dove la ragazza non solo ottiene la nazionalità svizzera,bensì crea un rapporto stretto confidenziale tanto da chiamarlo "Zio".

Proprio quinasce la passione della lavorazione con la cera per Madame Tussauds: il dottorCurtius era un medico abile nella modellazione delle parti anatomiche conla cera che usa per le sue lezioni di anatomia, successivamente il dottore devetrasferirsi a Parigi nel 1765 ed inizia a creare un laboratorio per lalavorazione delle figure in cera, in quello stesso anno realizza una statua incera di Madame du Barry l'amante di Luigi XV.



La prima mostra del Dottor Curtius, che avviene nel 1776, attira una discreta presenza di curiosi e visitatoritanto più da far aprire una nuova galleria al Boulevard du Temple aParigi, qui, grazie al successo che ottiene, riesce a trasmettere questa passione a Marie.





Marie ha vissuto nel periodo della Rivoluzione Francese in cui ha occasionedi conoscere Napoleone Bonaparte e Robespierre, ha discretirapporti con l'alta Corte francese ed i Reali, riuscendo persino ad ottenere unadelle abitazioni all'interno della Reggia di Versailles.



Alla morte di Curtius nel 1794 Marie riceve in eredità la suacollezione di statue, negli anni a seguire Marie lascia Parigi perpoter emigrare in Inghilterra dove nasce il museo delle cere, che tutt'oggi leviene dedicato, per poter continuare il suo lavoro.

 Muore a Londra nel 1850 all'età di 88 anni.

Tutt'oggi il museo è divenuto uno delle maggiori attrazioni  turistiche non solo a Londra, vi sono delle sedi anche nelle varie città del mondo tra cui Amsterdam, Hong Kong (Victoria Peak), Las Vegas, Copenaghen, Berlino, Washington e New York.

Curiosità

Le viene dedicata una targa in sua memoria di che si trova nel lato destrodella navata della chiesa di St. Mary a Cadogan Street a Londra. Il museo ha diverse attrazioni: tra cui il planetario.