Premio in tasca per il Cinema italiano, arriva dalla Croisette il premio per la pellicola Miele di Valeria Golino in veste di regista. Primo film che ottiene la menzione della Giurie Ecumenica, a pari merito con il film del giapponese Hirokazu, "Like Father, Like Son". La giuria, composta da Denyse Muller (presidente), membro del Comitato direttivo della Wacc-Europe, Tiziana Conti, Marek Lis, Gianluca Arnone, Gianna Urizio e Samuel Petit, ha assegnato il riconoscimento di miglior film a Il passato di Asgar Farhadi.

Il film drammatico è interpretato da Jasmine Trinca, Carlo Checchi, Libero De Rienzo, Vinicio Marchioni, Iaia Forte, Roberto De Francesco, Barbara Ronchi, Massimiliano Iacolucci, Claudio Guain, e Elena Callegari.

Prodotto nel 2013 in Italia e in Francia è distribuito da Bim Distribuzione.

Il film dell'attrice italiana è stato accolto con pareri positivi dalla critica della Giurie, a differenza del film di Sorrentino "La grande Bellezza" che non ha ottenuto nessun premio da parte della giuria del festival di quest'anno, tra i giurati anche l'attrice australiana Nicole Kidman e il regista americano Steven Spielberg.

L'attrice che ha vissuto tra Napoli e Atene, interprete di film famosi come Rain Man, Lupo Solitario, e la Guerra di Mario, in cui riceve il Davide di Donatello come miglior attrice protagonista, ha iniziato a lavorare come modella ad Atene e successivamente scoperta dalla regista Lina Wertumuller. Di lei si dice che sia rivale di Julia Roberts, l'attrice americana le avrebbe strappato diversi ruoli tra cui Pretty Woman nella veste di attrice protagonista.