Pubblicata laclassifica per l'anno 2013 delle migliori 800 università a livello mondiale. Laclassifica, che viene stilata annualmente dalla Quacquarelli Symonds, societàinglese fondata dall'italiano Nunzio Quacquarelli nel 1990, si basasull'analisi qualitativa di ben 3.000 atenei sparsi in tutto il mondo e vienedenominata come QS World University Rankings.
Dallerisultanze dell'indagine condotta risulta che nel 2013 sono ancora leuniversità anglosassoni a rappresentare il livello di eccellenza. Nelle primedieci posizioni sono difatti piazzate esclusivamente università americane e britanniche(nell'ordine): 1° Massachusetts Institute of Technology (USA), 2° HarvardUniversity (USA), 3° University of Cambridge (UK), 4° University College of London(UK), 5° Imperial College of London (UK), 6° University of Oxford (UK), 7° StanfordUniversity (USA), 8° Yale University (USA), 9° University of Chicago (USA), 10°California Institute of Technology (USA), 10° Princeton University (USA).
Nelle prime100 posizioni sono ben 27 le università statunitensi e 22 quelle del RegnoUnito. Nessun posto nella Top 100 per gli atenei italiani a fronte dellepresenze comunque significative di Australia (8), Giappone (6), Olanda (6),Canada (5), Svizzera (4), Cina (3), Danimarca (3), Germania (3), Hong Kong (3),Corea del sud (2), Francia (2), Singapore (2), Svezia (2), Belgio (1),Finlandia (1), Irlanda (1), Norvegia (1), Taiwan (1).
Per trovareuna università italiana è necessario scorrere la classifica fino al 188° postodove troviamo l'Università di Bologna, primo dei 26 atenei italiani inseritinel ranking della QS.
Quello chesegue è il quadro inerente agli atenei italiani inseriti nella classifica,tenendo conto della posizione maturata nel 2013 e rapportandola a quella dell'annoprecedente (fra parentesi):
188 (194 nel 2012)Università di Bologna
196 (216 nel 2012)Università di Roma La Sapienza
230 (244 nel 2012)Politecnico di Milano
235 (256 nel 2012)Università di Milano
259 (314 nel 2012)Università di Pisa
267 (298 nel 2012)Università di Padova
320 (336 nel 2012)Università di Roma Tor Vergata
370 (401 nel 2012)Politecnico di Torino
379 (401 nel 2012) Università di Firenze
397 (451 nel 2012) Università di Napoli Federico II
399 (401 nel 2012) Università di Torino
411 (401 nel 2012) Università di Pavia
441 (451 nel 2012) Università di Trento
451 (451 nel 2012) Università Cattolica Sacro Cuore
451 (501 nel 2012) Università di Genova
491 (nc nel 2012) Università di Milano Bicocca
501 (501) nel 2012 Università di Siena
501 (501 nel 2012) Università di Trieste
601 (601 nel 2012) Università di Perugia
651 (601 nel 2012) Università di Modena e Reggio Emilia
701 (601 nel 2012) Università Ca' Foscari Venezia
701 (601 nel 2012) Università di Catania
701 (nc nel 2012) Università degli studi Roma Tre
701 (601 nel 2012) Università di Bari
701 (nc nel 2012) Università di Brescia
701 (nc nel 2012) Università di Verona
Pacata, come è ovvio in questi casi, è stata la dichiarazione del presidente del Consiglio Universitario Nazionale, AndreaLenzi, che ha parlato, in un commento rilasciato al quotidiano Il Sole 24 Ore,di "un risultato comunque positivo nonostante i taglialle risorse che da anni colpiscono gli atenei italiani che, sebbene la scarsaattenzione dedicata alla innovazione e all'alta formazione da parte dellapolitica, ha mantenuto ed addirittura migliorato le sue performance in questaspeciale classifica".