Jon Martello potrebbe sembrare il classico donnaiolo: bello, aitante, dallo sgargiante sorriso che conquista, è soprannominato "Don Jon" dai suoi amici. Un tipo "vecchia maniera", che però nasconde un segreto: la sua dipendenza dal porno. Nessuna scappatella, neanche quella con la ragazza più "cool" del locale vale per Jon più della soddisfazione provata davanti ad un bel filmetto "osè"...

Per guarire dalla sua dipendenza, cosa c'è di meglio dell' incontro con due donne, una delle quali cattolica fervente nonchè "fissata" con il mito del Principe Azzurro?

Questa è, in sintesi, la trama della brillante pellicola "Don Jon", esordio alla regia per il giovane protagonista de "Il Cavaliere Oscuro - Il Ritorno" Joseph Gordon-Levitt. Sfumata per il ragazzo la possibilità di diventare il "nuovo" Batman (eredità scomoda raccolta da Ben Aflleck), il giovane interprete americano, faccia pulita da eterno ragazzino, dal punto di vista professionale è maturato notevolmente.

Sono lontani i tempi di "Dieci Cose che odio di te", si mette alla prova dirigendo due grandi star hollywoodiane del calibro di Scarlett Johansson e Julianne Moore in un film il cui claim è: "A ciascuno la sua dipendenza". E' infatti la dipendenza il perno centrale di "Don Jon" che parla di pornografia senza mai scivolare nel sordido o nel volgare, esponendola agli occhi dello spettatore come una delle tante fissazioni del genere umano come, appunto, la religione o l' uomo ideale.

Levitt ha voluto fortemente la presenza di Scarlett Johansson nel cast: senza di lei, infatti, "La pellicola non si sarebbe mai fatta" ha dichiarato un soddisfatto neo-regista, che firma anche la sceneggiatura di "Don Jon".

Al botteghino, la sfida più difficile da affrontare: la commedia si confronterà con il colosso "Hunger Games: La Ragazza di Fuoco", la cui uscita è anticipata al 27 novembre.

Riuscirà il donnaiolo Jon-Joseph a tenere testa alla tosta Katniss-Jennifer (Lawrence)? Ai posteri l' ardua sentenza. Intanto, il bello Joseph Gordon-Levitt la sua sfida l'ha già vinta: ha dimostrato, ancora una volta, di avere talento in tutto ciò che fa.