Sempre più vicina la prima prova di maturità, che ora sappiamo dovrà affrontare anche dall'India Salvatore Girone, e sempre più alta l'ansia dei maturandi italiani. La caccia al professore è quasi giunta al termine e i nostri studenti sperano di aver carpito il maggior numero di informazioni possibili sui commissari esterni.
Maturandi: la solidarietà è social
L'elenco è stato ufficializzato, al pubblico, solo quattro giorni fa, il 3 giugno dal Miur. L'immediata caccia al docente ha scosso il web e in particolar modo i social. Facebook su tutti ha visto la nascita di gruppi regionali o provinciali in cui i ragazzi si scambiano informazioni sui professori esterni.
Alcuni di questi gruppi hanno raggiunto anche un numero di adesioni che supera le 3mila in alcuni casi anche i 4mila membri. Una vera rete social per abbattere la maturità e superarla. Il web ha fornito strumenti di ricerca specifici come il 'Cercaprof' che si basa su un database con 30mila docenti.
Il sondaggio di ScuolaZoo
Un sondaggio mostra come un uso corretto dei social li può trasformare in canale di aiuto, coesione e appoggio. Il nuovo sondaggio che ci restituisce dati sui movimenti che gli "007" della maturità svolgono sul web arriva da ScuolaZoo. Sulla pagina, divenuta quella ufficiale di questa maturità 'Maturità 2014: tocca a me' è stato chiesto agli studenti quali mezzi hanno utilizzato per carpire informazioni sul docente esterno che si troveranno davanti.
Il 65% dei maturandi ha confermato di ricorrere a gruppi tematici presenti su Facebook. Il 34% afferma, invece, di aver utilizzato i grandi motori di ricerca: Google, Yahoo e Bing e i social come fonte di informazione primarie, cercando di scovare i profili dei vari professori nei database di Facebook, Twitter e LinkedIn.