Il progetto Artè è nato ad aprile 2103 dalla volontà di alcune realtà di lavorare sul territorio di Barriera di Milano a Torino. Si tratta per lo più di enti no profit come le associazioni "Giallopalo" e "L'Olimpo", la cooperativa "Il Margine", la compagnia teatrale "Teatro Carillon" e i "Bagni Pubblici di Via Agliè".
Il progetto Artè è stato finanziato dal Comitato Urban nell'ambito culturale della seconda edizione del bando "Cosa succede in Barriera?" e ha proposto un calendario di workshop ed eventi artistici gratuiti, attraverso i quali hanno avvicinato i cittadini all'esperienza creativa, coinvolgendoli direttamente e concedendo loro la possibilità di sperimentarsi e mettersi in gioco.
L'evento conclusivo del Progetto Artè avrà luogo sabato 28 giugno dalle 17 alle 23 davanti i Bagni Pubblici di Via Agliè 9, teatro di tante esibizioni canore, artistiche, teatrali e gastronomiche, nonché perno internazionale attivo del quartiere. Alla giornata parteciperanno professionisti e artisti che hanno collaborato in maniera diretta o meno al progetto.
La giornata comincia con lo show per bimbi "Tiramisù" a cura del Teatro Carillon, partner del progetto e autore di due workshop: Teatro Urbano e Percussioni;
si continua con laboratori aperti al pubblico di hip-hop ad opera di Simone Guasco e di pittura a cura di Juan Orsi;
poi arriva il primo break della musica cantautorale con "Il Grigio", cantante degli Aboboras, anche loro partecipanti attivi di Artè durante l'evento musicale del settembre 2013 insieme a Gilson Silveira e i Comunicato Samba;
si prosegue con una riflessione sulla società postmoderna con lo spettacolo teatrale vincitore del Premio Nuove Sensibilità "Very contemporary man" di e con Yuri Ferrero e Damiano Madia, anche loro fresche conoscenze di Artè in quanto artefici del laboratorio di Teatro Fisico e dello spettacolo di Yuri Ferrero "Resistenza Outbound";
verso le 20 l'Acoustic Play Band accompagnerà l'aperitivo offerto dal gruppo appartamento della Cooperativa Il Margine, partner del progetto e padroni di casa durante alcuni workshop, nonché artisti presso il Teatro Marchesa con "Il malato immaginario";
Con l'affievolirsi della luce solare, illumineranno la scena i Giallopalo, capofila del progetto, e Teatro Carillon con i monologhi di lucida follia "Scusa, ma ci conosciamo?
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a chiudere in bellezza ci penseranno gli EGIN, band di tradizioni popolari e patchanka, in particolare folk basco che spazia i generi musicali più disperati. Gli EGIN hanno collaborato in più di 500 concerti con Tonino Carotone, Roy Paci, Status Quo, Banda Bassotti, Daniele Sepe, Perturbazione, Meganoidi e tanti atri.
Dopo 14 mesi, Artè ha svolto gratuitamente sul territorio di Barriera 14 workshop e 9 eventi gratuiti, creando relazioni e intrecciando persone di età e culture differenti, tutte con una curiosità da soddisfare, l'Arte, quindi non come essenza astratta da contemplare ma avvicinandola al popolo e trasformare le sue genti, se non in artisti, almeno in artigiani.