Sono passati ormai 25 anni da Ghostbusters 2, sequel del film cult anni '80 Ghostbusters, avente come protagonisti sgangherati studiosi dell'occulto e dell'esoterismo i quali, nonostante non abbiano tutti i crismi tradizionali dei supereroi, riescono a salvare due volte New York dall'assalto di esseri venuti dall'aldilà. Già il sequel ha diviso in parte i fan del primo episodio, tra chi lo ritiene all'altezza e chi invece lo ritiene, come succede spesso per tutti i sequel in generale, deludente rispetto alle grandi aspettative. Ma i fan resteranno ancor più allibiti quando verranno a sapere cosa bolle in pentola per loro nel prossimo episodio…
Da una decina di anni ormai si parla di un terzo episodio, sebbene in modo più insistente da 3-4 anni.
Varie sono state le ipotesi sulla trama, tra cui la più accreditata era quella che voleva protagonisti dei teenegers addestrati dai vecchi acchiappa fantasmi, con Peter (Bill Murray) morto e riapparso formato fantasma. Ma tanti sono stati i cambi di scena. Dan Aykroyd è sempre sembrato quello più convinto, mentre Bill Murray si è tirato fuori sin dal primo momento (di qui forse l'idea del fantasma). Il regista originale Ivan Reitman, che ha diretto i primi due episodi, aveva dapprima accettato di tornare dietro la macchina da presa, ma, dopo la recente morte di Harold Ramis (Igon), ha abbandonato anche lui il progetto. Ma ora si torna a parlare di questo famigerato terzo episodio, con stravolgimenti più che novità.
Secondo Variety, la Sony Pictures, che detiene i diritti del marchio, avrebbe deciso di affidare la regia a Paul Feig, noto soprattutto per aver diretto commedie "rosa", col compito di dare un taglio diverso alla saga e lanciare un nuovo Reboot. E la vera novità sarebbe che gli acchiappafantasmi sarebbero tutte donne. E visto il regista, è un'ipotesi più che credibile.
Ci va più calmo un altro magazine del settore, "Hollywood Reporter", che invece parla di normale sequel senza stravolgimenti, ma sempre diretto da Feig. Qual è la verità? Dunque ancora tanti dubbi e chiacchiericcio, ma poca concretezza. E c'è anche da chiedersi se i vecchi fan dei Ghostbusters, ormai trentenni e quarantenni, vogliano davvero un terzo episodio a così tanti anni di distanza dal secondo.