Quanto costa ad una famiglia mandare un figlio a Scuola? Libri di testo, quaderni, astucci, diari, zaini: non solo i testi, ma anche tutto il corredo ha un costo rilevante che ha i suoi puntuali aumenti ogni anno e che non tiene conto del periodo di crisi. E così, mentre il Governo si accinge a varare la riforma scolastica, le famiglie, calcolatrici in mano, cercano di far quadrare i conti: ma ciò che è necessario acquistare per mandare i propri figli a scuola è, quasi sempre, imprescindibile. Le associazioni dei consumatori prevedono che anche quest'anno sarà un salasso: tra libri e corredo si arriveranno a spendere anche più di mille euro.

La Federconsumatori calcola un aumento dell'1,6% in più rispetto all'anno scorso per i libri scolastici e un +1,4% sul corredo. Per quest'ultimo si arriverà a spendere, in media, 506,50 euro per ogni figlio che andrà a scuola (+ 7 euro rispetto al 2013). Corredo che va ad aggiungersi alla spesa per i libri che, in media, alleggerisce il portafoglio degli italiani di 529,50 euro a studente. Il totale fa 1.036 euro, con un aumento rispetto al 2013 di ben duecento euro. Cifre che aumentano anche a seconda dell'anno e del tipo di scuola frequentato: Liberiamo.it calcola che uno studente che dovrà frequentare il primo anno di liceo, spenderà solo di corredo ben 799 euro di solo corredo. Per il Codacons l'aumento sarà addirittura maggiore: 4,5% per i libri scolastici e fino al 2% per i corredi.

Caro libri e corredo: testi usati e risparmio

In tanti fanno ricorso ai mercatini che permettono di far incontrare domanda ed offerta di libri: acquistare un libro di seconda mano comporta un risparmio medio che va dal 40% minimo fino al 60%. Se non si è troppo "choosy" tra i banchi di scuola e si accetta di studiare con libri che hanno già qualche sottolineatura, appunto o disegnino, la convenienza è a portata di mano.

E lo stesso ragionamento può essere fatto per il corredo: spesso gli studenti sono "vittime" delle tendenze della moda, soprattutto per quanto riguarda zaini e diari. Francamente i calcoli delle associazioni dei consumatori sembrano non aver "badato a spese": riteniamo che la spesa possa essere fatta con maggiore oculatezza per non superare i 300 euro di corredo.

In considerazione del fatto che un costo rilevante da affrontare è rappresentato dai dizionari e dagli atlanti, non obbligatori ma necessari. Ed un vocabolario di greco o di latino può arrivare a costare anche cento euro.