Italiano medio il film di debutto di Maccio Capatonda, alias di Marcello Macchia, ha ottenuto incassi record nel suo primo giorno di programmazione al Cinema, i più alti avuti in un giorno non festivo da un anno. Battendo "Sotto una buona stella" di Carlo Verdone. Maccio Capatonda (Marcello Macchia) è un attore, regista e comico italiano che ha mosso i suoi primi passi in tv con Mai dire lunedì e Mai dire martedì, ma diventa famoso per la serie televisiva Mario ancora in onda su MTV.
Il suo film di esordio, "Italiano medio" lo vede protagonista nel ruolo di Giulio Verme un ambientalista convinto che si batte perché qualcosa possa cambiare nell'appiattimento della società, appiattimento di cui si rende conto fin da piccolo perché colpisce anche i suoi genitori abbrutiti dai non-valori della televisione.
Sconfitto dalla vita, anche il suo lavoro allo smistamento rifiuti non lo aiuta, si convince che l'unico modo per andare avanti è quello di adattarsi alla società in cui vive abbassandosi il quoziente intellettivo, passando dal 20% di un essere umano normale al 2% dell'"Italiano medio" grazie ad una pillola fornitagli dall'amico Alonzo (Herbert Ballerina alias di Luigi Luciano) che lo porta a diventare famoso, ma non per questo più felice.
L'assunzione della pillola che porta il cervello di Giulio Verme al 2% trasforma il protagonista in uomo dei nostri tempi, un italiano medio che pensa solo al proprio tornaconto, ai vizi e al sesso infischiandosene di tutto e tutti e portando all'esasperazione ogni sua azione.
Il film è ben girato e con una trama che con un crescendo aumenta la risata, a volte amara, dello spettatore un film satirico sui nostri tempi, Giulio Verme italiano medio rappresenta il perfetto anti eroe che tali tempi meritano e necessitano.
Il cast è composto da attori noti sia in ambito televisivo che cinematografico da Herbert Ballerina, che lo accompagna da anni, a Lavinia Longhi, Barbara Tabita, Rupert Sciamenna, Gabriella Franchini, Francesco Sblendorio, Rodolfo D'Andrea, Matteo Bassofin, Anna Pannocchia , Ivo Avido, Nino Frassica.
