L'evento della Pasqua è centrale nella narrazione dei Vangeli e di alcuni testi del Nuovo Testamento. Essa è la più importante festività cristiana perché celebra la resurrezione di Gesù, il terzo giorno dopo la sua crocifissione così come è scritto nelle Sacre Scritture. Esse tramandano che Cristo ha scelto di essere immolato per liberare l'uomo dal peccato originale e con la resurrezione ha vinto sulla morte e sul mondo, mostrando all'uomo il risveglio alla vera vita. Infatti secondo la concezione cristiana la vita sulla terra è soltanto una fase di passaggio. Non c'è una data prestabilita per la celebrazione della Pasqua in quanto dipende dai cicli lunari e la si stabilisce di anno in anno. Nonostante questo è sempre compresa tra il 22 Marzo e il 25 Aprile e, in base a quando cade, si definisce Pasqua bassa, media o alta. La data per tradizione è annunciata dal sacerdote celebrante durante i riti dell'Epifania del 6 Gennaio.

Prima di questa festività esiste una procedura che vale come periodo preparatorio. In questo lasso di tempo i fedeli praticano il digiuno e l'astinenza all'incirca per 40 giorni ed è chiamato Quaresima. L'ultima settimana è detta Settimana santa, 7 giorni dedicati alla contemplazione e al silenzio. Inizia con la Domenica delle Palme che simboleggia l'arrivo di Gesù a Gerusalemme dove fu accolto trionfalmente dalla folla che agitava delle foglie di palma. Il Giovedì santo il Vescovo consacra gli oli santi che serviranno per celebrare cresime e battesimi durante l'anno. Ciò che sorprende è che nonostante il legame tra fede cristiana e fede ebraica c'è una differenza sul significato di fondo di questa festività. Per gli ebraici la Pasqua celebra la liberazione dalla schiavitù dell'Egitto e ringrazia Dio per il passaggio nel Mar Rosso.

Allora cosa c'entrano le uova che si regalano a Pasqua? In realtà le uova di cioccolato non sono altro che la trasformazione più gustosa delle uova vere che un tempo si regalavano con il guscio colorato in segno di rinascita e di un nuovo inizio.