La Napoli musicale e la gente campana ha voglia di grandi concerti, ancor di più dopo la scomparsa, qualche mese fa, del simbolo della 'musica partenopea', il mito Pino Daniele. Per venerdì prossimo, 3 luglio 2015, sarà in programma allo Stadio 'San Paolo', uno degli eventi senz'altro più attesi in città, ovvero il concerto della grandissima popstar Vasco Rossi.

A questo proposito, il Napoli calcio sta sollevando 'un polverone' di polemiche: dopo aver fatto un sopralluogo preventivo sul manto erboso, la società azzurra ritiene che lo svolgersi dell'avvenimento potrebbe causare enormi danni all'impianto sportivo.

Alessandro Formisano, dirigente del club partenopeo, ha attaccato duramente l'organizzazione del concerto: 'Non possiamo rizollare tutto il campo nel mese di agosto'. Il Napoli se la prende soprattutto per il fatto che non sia stata chiesta autorizzazione alla società per lo svolgersi dell'evento.

Tania Sachs, portavoce di Vasco Rossi: 'Anche i piedini dei calciatori del Napoli rovinano l'erba'

Di tutt'altro parere, ovviamente, Tania Sachs, storica portavoce della rockstar di Zocca che sostiene il fatto che anche De Laurentiis ci tiene a fare il suo 'show' al San Paolo e, come la musica, anche i 'piedini dei calciatori' lasciano il segno sull'erba. Inoltre, si è fatto presente come su ventitrè concerti organizzati quest'anno nei vari stadi d'Italia, l'unico ad avere alzato la voce sia stato il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis.

Anche la polizia è intervenuta per verificare lo stato del manto erboso del San Paolo. Il rappresentante della Fast Forward S.r.l., Giuseppe Gomez, ovvero la società che si occupa dell'organizzazione dell'evento, ha ribadito che sarà loro cura adottare ulteriori precauzioni per far si che vengano creati i minori disagi possibili.

Se sarà necessario si faranno anche gli straordinari per cercare di completare i lavori in tempo. 'In ogni caso, sottolinea Gomez, sostituiremo le zolle rovinate facendoci carico delle spese, seguendo le indicazioni del Napoli'.