Fino a ieri, 10 febbraio 2016, in pochi conoscevano Ezio Bosso. Ma la sua esibizione nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo ha conquistato tutti, commuovendo pubblico dell'Ariston e a casa e facendo luce su una malattia degenerativa come la Sla. Ma anche sulla forza d'animo e sull'amore per la musica che permettono di convivere con un male così brutto. Se la "vincitrice morale" della prima serata era stata l'ospite Laura Pausini, a trionfare nel secondo appuntamento è stato senz'altro questo grande uomo. Vediamo chi è.

Chi è Ezio Bosso

Ezio Bosso è nato a Torino il 13 settembre 1971. E' direttore d'orchestra, compositore, pianista e bassista e vanta una carriera internazionale di tutto rispetto. Oltre ad essersi esibito, da solo o in formazioni da camera, nei più importanti teatri del mondo, ha diretto alcune delle orchestre maggiori, tra cui laLondon Symphony e la London Strings, l'Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, l'Orchestra del Teatro Regio di Torino e la Filarmonica '900. Nel 2011 ha scoperto di essere malato di Sclerosi Laterale Amiotrofica, una malattia degenerativa. Ma questo non l'ha fermato."Ho smesso di domandarmi perchè. Ogni problema è un'opportunità" affermava Bosso nel 2015, riferendosi alla sua malattia, in occasione dell'uscita del suo primo album,The 12th Room, un doppio cd per piano solo registrato con il pubblico in sala a Gualtieri (Reggio Emilia).

La performance di Ezio Bosso a Sanremo 2016,replica seconda serata del Festival

Ezio Bosso nella seconda serata del Festival di Sanremo 2016 ha omaggiato il pubblico del suo brano "Following a bird", eseguito al pianoforte. “Ricordatevi che la musica è come la vita, si può faresolo insieme” ha affermato il pianista dopo la sua esibizione sul palco dell'Ariston, tra gli applausi scroscianti del pubblico.

Per rivedere la sua esibizione e l'intera seconda serata della kermesse canora in streaming sul web è sufficiente accedere al sito ufficiale RaiReplay.it. La replica in televisione, invece, andrà in onda oggi, giovedì 11 febbraio, a partire dalle ore 15.30 su Rai Premium. Buona visione!